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  • von Antonio Gramsci
    12,00 €

  • von Antonio Gramsci
    18,90 €

    Una doppia serie di ricerche. Una sull¿Età del Risorgimento e una seconda sulla precedente storia che ha avuto luogo nella penisola italiana, in quanto ha creato elementi culturali che hanno avuto una ripercussione nell¿Età del Risorgimento (ripercussione positiva e negativa) e continuano a operare (sia pure come dati ideologici di propaganda) anche nella vita nazionale italiana cosí come è stata formata dal Risorgimento. Questa seconda serie dovrebbe essere una raccolta di saggi su quelle epoche della storia europea e mondiale che hanno avuto un riflesso nella penisola. Per esempio: 1) I diversi significati che ha avuto la parola «Italia» nei diversi tempi...

  • von Antonio Gramsci
    19,90 €

    Le note contenute in questo quaderno, come negli altri, sono state scritte a penna corrente, per segnare un rapido promemoria. Esse sono tutte da rivedere e controllare minutamente, perché contengono certamente inesattezze, falsi accostamenti, anacronismi. Scritte senza aver presenti i libri cui si accenna, è possibile che dopo il controllo, debbano essere radicalmente corrette perché proprio il contrario di ciò che è scritto risulti vero. Occorre distruggere il pregiudizio molto diffuso che la filosofia sia un alcunché di molto difficile per il fatto che essa è l'attività intellettuale propria di una determinata categoria di scienziati specialisti o di filosofi professionali e sistematici.

  • von Antonio Gramsci
    18,90 €

    Vi è una espressione incisiva del compagno Radek, da lui usata nel commemorare, in una assemblea di comunisti, al congresso della Internazionale, un militante del nazionalismo tedesco fucilato nella Ruhr dai nazionalisti francesi, che ci torna a mente ogni volta che pensiamo al destino di Giacomo Matteotti. «Pellegrino del nulla» chiamava il compagno Radek il combattente sfortunato, ma tenace fino al sacrificio di sé, di una idea la quale non può condurre i suoi credenti e militanti ad altro che ad un inutile circolo vizioso di lotte, di agitazioni, di sacrifici senza risultato e senza via di uscita.

  • von Antonio Gramsci
    18,90 €

    La dottrina di Carlo Marx ha dimostrato anche ultimamente la sua fecondità e la sua eterna giovinezza offrendo un contenuto logico al programma dei piú strenui avversari del partito socialista, ai nazionalisti. Corradini saccheggia Marx, dopo averlo vituperato. Trasporta dalla classe alla nazione i principi, le constatazioni, le critiche dello studioso di Treviri; parla di nazioni proletarie in lotta con nazioni capitalistiche, di nazioni giovani che debbono sostituire, per lo sviluppo della storia mondiale, le nazioni decrepite. E trova che questa lotta si esplica nella guerra, si afferma nella conquista dei mercati...

  • von Antonio Gramsci
    18,90 €

    Ogni mattino, quando mi risveglio ancora sotto la cappa dei cielo, sento che per me è capodanno. Perciò odio questi capodanni a scadenza fissa che fanno della vita e dello spirito umano un'azienda commerciale col suo bravo consuntivo, e il suo bilancio e il preventivo per la nuova gestione. Essi fanno perdere il senso della continuità della vita e dello spirito. Si finisce per credere sul serio che tra anno e anno ci sia una soluzione di continuità e che incominci una novella istoria, e si fanno propositi e ci si pente degli spropositi, ecc. ecc. È un torto in genere delle date.

  • von Antonio Gramsci
    19,90 €

    L'on. Giovanni Zibordi ha inviato al ministro delle finanze, on. Meda, questa interrogazione: Il sottoscritto interroga l'on. ministro delle finanze per sapere se, in vista dei molteplici cespiti di lucro che lo stato d'animo creato dalla guerra ha apportato alla Chiesa, e in considerazione delle numerose forme di speculazione sui rischi di guerra che la Chiesa stessa ha iniziato e va esercitando col richiedere alle famiglie oboli votivi in cambio di funzioni propiziatrici della divina grazia per la incolumità dei loro cari combattenti, non intenda che sia da estendere ai sacerdoti la imposta sui sopraprofitti di guerra.

  • von Antonio Gramsci
    18,90 €

    Ritorno al De Sanctis. Cosa significa e cosa può e dovrebbe significare la parola d'ordine di Giovanni Gentile: «Torniamo al De Sanctis!»? (cfr. tra l'altro il 1° numero del settimanale «Il Quadrivio»). Significa «tornare» meccanicamente ai concetti che il De Sanctis svolse intorno all'arte e alla letteratura, o significa assumere verso l'arte e la vita un atteggiamento simile a quello assunto dal De Sanctis ai suoi tempi? Posto questo atteggiamento come «esemplare», è da vedere: 1) in che sia consistita tale esemplarità; 2) quale atteggiamento sia oggi corrispondente, cioè quali interessi intellettuali e morali corrispondano oggi a quelli che dominarono l'attività del De Sanctis e le imp...

  • von Antonio Gramsci
    24,90 €

    Gentilissima signora, prima di tutto, voglio domandarle scusa per i disturbi e i fastidi che le ho arrecato, i quali non entravano, in verità, nell'accordo di inquilinato. Sto abbastanza bene e sono calmo e tranquillo. Le sarò grato se vorrà preparare un po' di biancheria e consegnarla a una brava donna, di nome Marietta Bucciarelli, se verrà a domandarla per me: non posso mandarle l'indirizzo della donna perché l'ho dimenticato...

  • von Antonio Gramsci
    18,90 €

    Saggio del Croce: Questa tavola rotonda è quadrata. Il saggio è sbagliato anche dal punto di vista crociano (della filosofia crociana). Lo stesso impiego che il Croce fa della proposizione mostra che essa è «espressiva» e quindi giustificata: si può dir lo stesso di ogni «proposizione», anche non «tecnicamente» grammaticale, che può essere espressiva e giustificata in quanto ha una funzione, sia pure negativa (per mostrare l'«errore» di grammatica si può impiegare una sgrammaticatura). Il problema va quindi posto in altro modo, nei termini di «disciplina alla storicità del linguaggio» nel caso delle «sgrammaticature»....

  • von Antonio Gramsci
    18,90 €

    Sui bilanci dello Stato. Vedere i discorsi in Senato dell'on. Federico Ricci, ex Sindaco di Genova. Questi discorsi sono da leggere prima di ogni lavoro sulla storia di questi anni. Nel discorso del 16 dicembre 1929 sul rendiconto dell'esercizio finanziario 1927-28 il Ricci osservò: 1) A proposito della Cassa d'ammortamento del debito estero istituito con decreto-legge 3 marzo 1926 dopo gli accordi di Washington (14 novembre 1925) e di Londra (27 gennaio 1926): che gli avanzi realizzati sulla differenza fra quota pagata dalla Germania e quota pagata dall'Italia all'America...

  • von Antonio Gramsci
    18,90 €

    È davvero meravigliosa la lotta che l'umanità combatte da tempo immemorabile; lotta incessante, con cui essa tenta di strappare e lacerare tutti i vincoli che la libidine di dominio di un solo, di una classe, o anche di un intero popolo, tentano di imporle. È questa una epopea che ha avuto innumerevoli eroi ed è stata scritta dagli storici di tutto il mondo. L'uomo, che ad un certo tempo si sente forte, con la coscienza della propria responsabilità e del proprio valore, non vuole che alcun altro gli imponga la sua volontà e pretenda di controllare le sue azioni e il suo pensiero.

  • von Antonio Gramsci
    18,90 €

    [Noterelle sulla politica del Machiavelli.] Il carattere fondamentale del Principe è quello di non essere una trattazione sistematica ma un libro «vivente», in cui l'ideologia politica e la scienza politica si fondono nella forma drammatica del «mito». Tra l'utopia e il trattato scolastico, le forme in cui la scienza politica si configurava fino al Machiavelli, questi dette alla sua concezione la forma fantastica e artistica, per cui l'elemento dottrinale e razionale si impersona in un condottiero, che rappresenta plasticamente e «antropomorficamente» il simbolo della «volontà collettiva». Il processo di formazione di una determinata volontà collettiva, per un determinato fine pol...

  • von Antonio Gramsci
    19,90 €

    Lo sciopero generale del 2021 sarà eminentemente rivoluzionario. Non perché esso riuscirà a rovesciare lo Stato capitalistico (abbiamo dimostrato che la conquista dello Stato da parte dei proletari avverrà solo quando gli operai e i contadini avranno creato un sistema di istituzioni statali capaci di sostituire le istituzioni dello Stato democraticoparlamentare), ma perché inizierà un periodo di profondi rivolgimenti nella struttura economica attuale. La crisi del dopoguerra si inizierà il 2021. Finora i capitalisti, premuti dal governo, hanno concesso facilmente: hanno acconsentito a mantenere la produzione su un piano antieconomico per evitare la disoccupazione e la rivolta dei ...

  • von Antonio Gramsci
    18,90 €

    Gli intellettuali sono un gruppo sociale autonomo e indipendente, oppure ogni gruppo sociale ha una sua propria categoria specializzata di intellettuali? Il problema è complesso per le varie forme che ha assunto finora il processo storico reale di formazione delle diverse categorie intellettuali. Le piú importanti di queste forme sono due: 1) Ogni gruppo sociale, nascendo sul terreno originario di una funzione essenziale nel mondo della produzione economica, si crea insieme, organicamente, uno o piú ceti di intellettuali che gli dànno omogeneità e consapevolezza della propria funzione non solo nel campo economico....

  • von Antonio Gramsci
    9,99 €

    La quarta guerra del Risorgimento italiano non pare debba avere per il Mezzogiorno conseguenze diverse da quella delle altre tre. Lo ha fatto notare A. Labriola alla Camera durante la discussione della politica economica del gabinetto Salandra, ma l'Agenzia Stefani ha trasmesso delle sue parole un riassunto generico e scolorito. Già nel 1911 in una pubblicazione semiufficiale posta sotto il patronato dell'Accademia dei lincei, Francesco Coletti, un economista serio e poco amante dei paradossi, aveva fatto notare che l'unificazione delle regioni italiane sotto uno stesso regime accentratore...

  • von Antonio Gramsci
    9,99 €

  • von Antonio Gramsci
    18,00 €

    "Sul Fascismo" di Antonio Gramsci - Un'analisi completa dell'ideologia fascista e del suo impattoImmergiti in "Sul Fascismo", un'opera provocatoria di Antonio Gramsci, uno dei pensatori marxisti più influenti del XX secolo. In questo testo fondamentale, Gramsci offre un'analisi approfondita del fascismo, della sua ideologia sottostante e delle sue implicazioni di vasta portata."Sul Fascismo" presenta l'interpretazione unica di Gramsci sull'ascesa del fascismo in Italia, attribuendo la sua emersione alle crisi all'interno del sistema capitalista. Esamina le contraddizioni intrinseche del fascismo, la manipolazione della psicologia di massa e l'uso del potere statale per imporre la dottrina fascista.Critica la visione marxista tradizionale che il fascismo fosse semplicemente una forza reazionaria della borghesia, Gramsci sostiene che fosse un movimento di massa con la sua propria dinamica, guidato dalla mobilitazione di diversi gruppi sociali. Introduce il concetto di 'egemonia' - il modo in cui le classi dominanti stabiliscono e mantengono il loro dominio ottenendo il consenso dei governati.Inoltre, Gramsci discute il concetto dell''intellettuale organico' e il ruolo di tali individui nella creazione, diffusione e legittimazione delle idee che sostengono lo status quo, o alternativamente, lo sfidano e lo cambiano."Sul Fascismo" è un must per chiunque cerchi una profonda comprensione del fascismo e dei suoi impatti sociali. L'opera di Gramsci fornisce preziose intuizioni sulla manipolazione del potere e dell'ideologia, offrendo una critica approfondita del fascismo da una prospettiva socio-politica." Vi è una espressione incisiva del compagno Radek, da lui usata nel commemorare, in una assemblea di comunisti, al congresso della Internazionale, un militante del nazionalismo tedesco fucilato nella Ruhr dai nazionalisti francesi, che ci torna a mente ogni volta che pensiamo al destino di Giacomo Matteotti. «Pellegrino del nulla» chiamava il compagno Radek il combattente sfortunato, ma tenace fino al sacrificio di sé, di una idea la quale non può condurre i suoi credenti e militanti ad altro che ad un inutile circolo vizioso di lotte, di agitazioni, di sacrifici senza risultato e senza via di uscita. «Pellegrino del nulla» appare a noi Giacomo Matteotti quando consideriamo la sua vita e la sua fine in relazione con tutte le circostanze che danno ad esse un valore non piú «personale», ma di indicazione generale e di simbolo."

  • von Antonio Gramsci
    18,00 €

    " Gli intellettuali sono un gruppo sociale autonomo e indipendente, oppure ogni gruppo sociale ha una sua propria categoria specializzata di intellettuali? Il problema è complesso per le varie forme che ha assunto finora il processo storico reale di formazione delle diverse categorie intellettuali. Le piú importanti di queste forme sono due: 1) Ogni gruppo sociale, nascendo sul terreno originario di una funzione essenziale nel mondo della produzione economica, si crea insieme, organicamente, uno o piú ceti di intellettuali che gli dànno omogeneità e consapevolezza della propria funzione non solo nel campo economico, ma anche in quello sociale e politico: l'imprenditore capitalistico crea con sé il tecnico dell'industria, lo scienziato dell'economia politica, l'organizzatore di una nuova cultura, di un nuovo diritto, ecc. ecc. Occorre notare il fatto che l'imprenditore rappresenta una elaborazione sociale superiore, già caratterizzata da una certa capacità dirigente e tecnica (cioè intellettuale): egli deve avere una certa capacità tecnica, oltre che nella sfera circoscritta della sua attività e della sua iniziativa, anche in altre sfere, almeno in quelle piú vicine alla produzione economica (deve essere un organizzatore di masse d'uomini, deve essere un organizzatore della «fiducia» dei risparmiatori nella sua azienda, dei compratori della sua merce ecc.). Se non tutti gli imprenditori, almeno una élite di essi deve avere una capacità di organizzatore della società in generale, in tutto il suo complesso organismo di servizi, fino all'organismo statale, per la necessità di creare le condizioni piú favorevoli all'espansione della propria classe; o deve possedere per lo meno la capacità di scegliere i «commessi» (impiegati specializzati) cui affidare questa attività organizzatrice dei rapporti generali esterni all'azienda. Si può osservare che gli intellettuali «organici» che ogni nuova classe crea con se stessa ed elabora nel suo sviluppo progressivo, sono per lo piú «specializzazioni» di aspetti parziali dell'attività primitiva del tipo sociale nuovo che la nuova classe ha messo in luce."

  • von Antonio Gramsci
    19,00 €

    " Occorre distruggere il pregiudizio molto diffuso che la filosofia sia un alcunché di molto difficile per il fatto che essa è l'attività intellettuale propria di una determinata categoria di scienziati specialisti o di filosofi professionali e sistematici. Occorre pertanto dimostrare preliminarmente che tutti gli uomini sono «filosofi», definendo i limiti e i caratteri di questa «filosofia spontanea», propria di «tutto il mondo», e cioè della filosofia che è contenuta: nel linguaggio stesso, che è un insieme di nozioni e di concetti determinati e non già e solo di parole grammaticalmente vuote di contenuto; nel senso comune e buon senso; 3) nella religione popolare e anche quindi in tutto il sistema di credenze, superstizioni, opinioni, modi di vedere e di operare che si affacciano in quello che generalmente si chiama «folclore»."

  • von Antonio Gramsci
    18,00 €

    " Una doppia serie di ricerche. Una sull¿Età del Risorgimento e una seconda sulla precedente storia che ha avuto luogo nella penisola italiana, in quanto ha creato elementi culturali che hanno avuto una ripercussione nell¿Età del Risorgimento (ripercussione positiva e negativa) e continuano a operare (sia pure come dati ideologici di propaganda) anche nella vita nazionale italiana cosí come è stata formata dal Risorgimento. Questa seconda serie dovrebbe essere una raccolta di saggi su quelle epoche della storia europea e mondiale che hanno avuto un riflesso nella penisola. Per esempio:1) I diversi significati che ha avuto la parola «Italia» nei diversi tempi, prendendo lo spunto dal noto saggio del prof. Carlo Cipolla (che dovrebbe essere completato e aggiornato)."

  • von Antonio Gramsci
    18,00 - 19,90 €

  • von Antonio Gramsci
    18,00 €

    " La dottrina di Carlo Marx ha dimostrato anche ultimamente la sua fecondità e la sua eterna giovinezza offrendo un contenuto logico al programma dei piú strenui avversari del partito socialista, ai nazionalisti. Corradini saccheggia Marx, dopo averlo vituperato. Trasporta dalla classe alla nazione i principi, le constatazioni, le critiche dello studioso di Treviri; parla di nazioni proletarie in lotta con nazioni capitalistiche, di nazioni giovani che debbono sostituire, per lo sviluppo della storia mondiale, le nazioni decrepite. E trova che questa lotta si esplica nella guerra, si afferma nella conquista dei mercati, nel subordinamento economico e militare di tutte le nazioni a una sola, a quella che attraverso il sacrifizio del suo sangue e del suo benessere immediato, ha dimostrato di essere l'eletta, la degna" Antonio Sebastiano Francesco Gramsci (Ales, 22 gennaio 1891 ¿ Roma, 27 aprile 1937) è stato un politico, filosofo, politologo, giornalista, linguista e critico letterario italiano.Nel 1921 fu tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia, divenendone segretario e leader dal 1924 al 1927. Nel 1926 fu arrestato e incarcerato dal regime fascista. Nel 1934, in seguito al grave deterioramento delle sue condizioni di salute, ottenne la libertà condizionata e fu ricoverato in clinica a Roma, dove trascorse gli ultimi anni di vita. Considerato uno dei più importanti pensatori del XX secolo, nei suoi scritti, tra i più originali della tradizione filosofica marxista, Gramsci analizzò la struttura culturale e politica della società. Elaborò in particolare il concetto di egemonia, secondo il quale le classi dominanti impongono i propri valori politici, intellettuali e morali alla società, con l'obiettivo di saldare e gestire il potere intorno a un senso comune condiviso da tutte le classi sociali, soprattutto quelle subalterne.

  • von Antonio Gramsci
    18,00 - 19,00 €

  • von Antonio Gramsci
    22,00 €

    Nicht zuletzt im Kontext der Postkolonialen Studien ist Antonio Gramscis Begriff der Subalternen bis heute in aller Munde. Gramsci entwickelt ihn erst in den Gefängnisschriften und stellt ihn dort auch - aber nicht ausschließlich - in den Zusammenhang der »Frage des Südens«, also der strukturellen ökonomischen, sozialen und politischen Ungleichheit in Italien, die die Hegemoniefrage auch zu einer territorialen macht.Der neue Gramsci-Reader enthält in Erst- bzw. Neuübersetzung mehrere >Frühschriften< aus den Jahren 1919-1926, in denen Gramsci die politische Bedeutung der Südfrage für die hegemoniale Strategie der italienischen Arbeiter­bewegung herausarbeitet. »Einige Gesichtspunkte der Südfrage« (1926) ist ein zentraler Text, dem eine wichtige Scharnierfunktion zukommt für vieles, was Gramsci später in den Gefängnis­heften weiterentwickelt. Dieser berühmte Aufsatz steht hier, neu übersetzt und kommentiert, im ­Verbund mit anderen Texten wie Gramscis Beitrag zum III. Parteitag des PCI, bekannt geworden als »Thesen von Lyon«, sowie Artikeln aus dem Ordine Nuovo (z.¿B. »Arbeiter und Bauern« von 1920).Der zweite Teil des Readers versammelt die Auszüge aus den Gefängnis­heften (1926-1937), in denen die Analyse der Südfrage aufgegriffen und weiterentwickelt wird, sowie die zentralen Stellen zur Theorie der Subalternen, die verdeutlichen, dass es sich dabei keineswegs um ein Tarnwort für das Proletariat handelt und die subalternen gesellschaftlichen Gruppen auch nicht unbedingt im Süden zu finden sind, sondern »an den Rändern der Geschichte«.

  • von Antonio Gramsci
    15,00 €

    'Jedes Verhältnis von >Hegemonie< ist notwendigerweise ein pädagogisches Verhältnis.' (Antonio Gramsci)Die Studienausgabe stellt eine Auswahl der wesentlichen thematischen Entwürfe Gramscis zu Fragen der Erziehung und Bildung zur Verfügung: die Rolle der Intellektuellen in der Gesellschaft, Staat und Zivilgesellschaft als pädagogisch-ethische Instanzen, der Alltagsverstand als notwendiger Ausgangspunkt gesellschaftlicher Bildung und kritischer Subjektwerdung, bis hin zu unmittelbar schulpolitischen Überlegungen, in denen die emanzipatorische Bedeutung der >Einheitsschule< herausgestellt wird.Im Dezember 2002 ist die Kritische Gesamtausgabe der Gefängnishefte von Antonio Gramsci mit Band 10, dem Registerband, abgeschlossen worden. Damit ist es erstmalig möglich, das politisch hochaktuelle und wissenschaftlich anregende Werk Gramscis in deutscher Sprache gründlich zu studieren. Indem sie den vollständigen Entstehungskontext wiedergibt, setzt die Gesamtausgabe der Forschung Maßstäbe. Für die vielen aber, die sich wegen ihrer wissenschaftlichen Biographie, des erforderlichen Zeitaufwands oder aus finanziellen Gründen das Studium der Gesamtausgabe nicht leisten können oder wollen, für Seminare und studentische Arbeitsgruppen usw., sollen in den kommenden Jahren in loser Folge eine Reihe thematischer Auswahlbände erscheinen. Wie der vorliegende Band werden sie aus den verstreuten Notizen Gramscis thematisch verwandte Texte zu politisch und theoretisch besonders relevanten Schwerpunkten zusammenstellen und, mit einem wissenschaftlichen Kommentar versehen, für Studienzwecke zugänglich machen.

  • von Antonio Gramsci
    14,90 €

    Eine dem Anspruch nach aufklärerische und/oder eingreifende Kulturforschung kommt an Gramscis Gedanken zur Kultur nicht vorbei. Der Begriff "Kultur" gehört mit "Hegemonie" und "Intellektuellen" zu den zentralsten bei ihm und zieht sich durch alle Bereiche seines Schaffens. Die Reformulierung des Kulturbegriffs, eine zentrale Achse seines Werks, macht ihn bis heute zum unverzichtbaren Theoretiker etwa für die Cultural Studies. Gramscis Auseinandersetzungen mit Popularliteratur, Zeitungen und Fortsetzungsromanen, volkstümlicher, Kriminal- und Abenteuerliteratur stecken voll interdisziplinärem Kontext und sind erhellend, geradezu unverzichtbar für ein politisches Literaturstudium. Die Erörterungen zu Benedetto Croce und zur zeitgenössischen Literaturkritik, zu Tolstoi, Manzoni und zum Theater Pirandellos sowie immer auch zu den Intellektuellen und ihrer Geschichte sind zeitlos wertvolle Anstöße. Ob er Pater Brescianis Nachkommenschaft aufs Korn nimmt oder die Frage nach dem nicht-national-popularen Charakter der italienischen Literatur: Gramscis Notizen bieten eine hervorragende Schulung für das denkende Durchdringen und Verstehen von Kultur und Gesellschaft heute.

  • von Antonio Gramsci
    28,00 €

    Contiene scritti tratti da L'Avanti, L'Ordine Nuovo, Il grido del popolo, L'Unità, Rinascita. Rileggere Gramsci per capire la nuova Questione meridionale. Non più la separatezza di nord e sud, funzionale ai meccanismi dell'accumulazione capitalistica. Ma una diversità territoriale che resiste ai movimenti civili e alle nuove generazioni. E che si allarga fino a farsi Paese intero, con la famosa "linea della palma" che sale sempre più a nord. Un nord per tanti aspetti "compatibile" con i costumi mafiosi, ospitale per la corruzione e per il familismo amorale. E imbevuto di retorica negazionista. Tuffarsi in un grande pensiero politico e rivedere di colpo che cosa è pur stata la politica in Italia. E scoprire il doppio paradosso gramsciano. Quello di raccontare una questione meridionale che non c'è più e offrire tuttavia gli strumenti più avanzati per capire quella imprevedibile di oggi, il sud che va alla conquista del nord (Aonia edizioni).

  • von Antonio Gramsci
    47,00 €

  • von Antonio Gramsci
    51,00 €

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