Bücher von Salvatore Marino

In questo saggio neo-maschilista moderno racconto l'imperante lobby criminale del femminazismo di satana che ormai, è un movimento imperialistico globale, in politica-economia-giustizia femminista antimaschi di stato. Una criminale gestione di mass media mondiali per la di usione della cultura nazista sulla superiorità presunta del genere femminile, sul genere maschile mondiale - per cui la vita delle donne di fatto oggi è di gran lunga molto più importante della vita di un uomo-sia da vivo, che da malato, negli ospedali, che da morto. -ormai è cosa certa che una donna morta o uccisa, vale più di un maschio morto o uccisospecie se da donne-mogli ex compagne etc..

In questo romanzo "Naturalizzazione del Maschilista 100x100" di Salvatore Marino alias maschio 100% dalla prefazione di Dario Bellezza, emerge una narrazione di cristianità e naturlismo in una commistione complessa inerpicato in una storia lunga ed avvincente, coinvolgente che persino il poeta intransigente Dario Bellezza, amico di Salvatore Marino ma nato anche da Pier Paolo Pasolini e di enorme caratura internazionale giudicò appunto tale opera di valore, al 100%. Ambientato in Norvegia poi Francia, intersecato con la vera storia della letteratura passata dei grandi luminari europei, il romanzo vuole esaltare valori eterni, dall'amicizia maschile al maschilismo e alla dura critica delle donne femminaziste da sempre anti-uomo-amore dio e soprattutto il rapporto tra uomo, Dio e natura addirittura stravolgendo il darwinismo al contrario, per cui l'umanità è la degenerazione dello stato animale. Insomma il ritorno dell'uomo allo stato di natura primordiale, quasi fantascientifico-filosofico e religioso e perchè no, dati i nostri attuali tempi terminali, apocalittici, un romanzo antico ma futurista, unica nostra via di salvezza.

La conoscenza dell'uomo è quel processo mentale che fornisce all'individuo la consapevolezza di una qualsivoglia realtà. Essa implica necessariamente l'esecuzione personale di una verifica, ossia di una constatazione realizzata secondo mezzi umani quali il tatto, la vista e la deduzione logica conseguente ad un 'ottica concreta e pratica, ma soprattutto oggettiva. Tutte le forme di cognizione create con mezzi differenti da quelli sopra citati, vengono a mistificare la realtà comune dell'uomo fornendo ad esso teorie dubbiose e credenze del tutto infondate. È il caso delle superstizioni, delle ideologie religiose, delle congetture metafisiche, insomma di tutti quei falsi processi di consapevolezza dovuti a quella grande e nociva espressione maligna che è l'irrealtà, l'ipotesi, l'illusione, l'immaginazione e la presunzione. Ai nostri occhi il Tutto, cioè l'Universo, appare formato da due parti essenziali: il CONCRETO e l'INCONCRETO. Diciamo che la prima parte è, in sostanza, ciò che riusciamo a vedere, a conoscere e a sperimentare. La seconda invece, l'inconcreto, è tutto quello che sfugge alla nostra ottica; quel qualcosa che riusciamo, perciò, solamente a ipotizzare.