Bücher veröffentlicht von Edizioni Accademiche Italiane

Questo studio presenta un¿indagine preliminare in cui sono state esaminate due esercitazioni ad alta intensità in calciatori di due fasce di età differenti. Non essendoci in letteratura dati specifici sulle variabili esaminate nelle esercitazioni proposte, non è possibile fare confronti con studi precedenti, ma solo commentare in base a considerazioni generali dettate dall¿esperienza pratica ciò che è stato osservato.

L¿emergere in ambito umano di gravi sindromi respiratorie acute (Severe acute respiratory sindrome, SARS e forme SARS-like) ha stimolato un rinnovato interesse nei confronti dello studio dei coronavirus animali (CoVs) come nuovi potenziali agenti di zoonosi dirette ed indirette. Nel cane canine coronavirus (CCoV) è noto sin dal 1970 come agente responsabile di una forma lieve di enterite, anche se la malattia non è stata ancora sufficientemente indagata ed il ruolo che tale virus gioca nella patogenesi delle malattie enteriche non è ancora ben definito. ). Come conseguenza dell¿elevata frequenza di mutazioni di questo virus a RNA, negli ultimi dieci anni è emerso un nuovo genotipo di CCoV, identificato nelle feci di cani infetti, responsabile di gravi forme sistemiche, così come è emersa una nuova variante respiratoria, identificata come Canine respiratory coronavirus (CRCoV), coinvolta nella sindrome nota come Malattia infettiva respiratoria canina (CIRD), detta anche ¿tosse dei canili¿ o ¿tracheobronchite del cane¿.

L¿opera esamina sinteticamente il design scandinavo per poi argomentare sulla nascita e l¿espansione dell¿IKEA. L¿azienda svedese, partendo dal nulla, è riuscita a conquistare velocemente percentuali sempre maggiori di pubblico divenendo leader mondiale dell¿arredamento d¿interni. Nel volume vengono inoltre analizzate campagne pubblicitarie europee e italiane con particolare attenzione a quella realizzata alcuni anni fa a Torino in occasione dell¿apertura dello store di Collegno (Torino). Si passa successivamente allo studio del Catalogo cartaceo e del Sito Web per concludere con un¿approfondita analisi del Punto Vendita. L¿intero guadagno verrà devoluto in favore della Ricerca.

L¿ambiente marinöcostiero, definito un sistema complesso e dinamico, sta assumendo una sempre maggior attenzione per il fatto che è particolarmente soggetto al degrado ambientale e per cui attira l¿attenzione non solo da un punto di vista della salvaguardia dell¿ecosistema ma anche dal punto di vista economico. Lo scopo di questo lavoro è di trattare il problema dell¿erosione costiera non solo riferito al nostro Paese ma anche come viene affrontato, a livello europeo e internazionale, dal punto di vista normativo.

Analizzare il ciclo di vita di un evento significa mettere in risalto tutte le attività interconnesse che ne rendono possibile la sua realizzazione. Al fine di esplicitare le reali dinamiche di gestione, verrà condotto uno studio del processo organizzativo del festival Suoni di Marca: l¿evento sarà analizzato in primo luogo nella sua fase ideativa, riferendosi con ciò alle scelte artistiche e stilistiche effettuate nelle varie edizioni fino ad oggi. In seguito ci si occuperà della sostenibilità dell¿evento, delle decisioni prese nel campo del marketing, del reperimento di potenziali sponsor e del processo di realizzazione tecnica e di allestimento. In ultima parte il festival sarà oggetto di studio per quanto riguarda le scelte effettuate in merito alla sua comunicazione e commercializzazione, studiandone le modalità, i canali e le tempistiche di veicolazione delle informazioni. Questo testo è rivolto in particolar modo ai professionisti del settore organizzativo, ai Project Manager di eventi culturali, ma anche a chi è interessato a comprendere i fenomeni dell¿evoluzione odierna dello spettacolo dal vivo.

Nel corso degli ultimi anni l¿attuazione dell¿operazione di fusione per incorporazione in modalità inversa tra due società ha trovato larga diffusione in risposta alla necessità di stravolgere talvolta gli assetti dei complessi aziendali i quali, in seguito all'evoluzione del sistema economico, sono divenuti sempre più ramificati. Con tale libro ho voluto trattare un argomento spesso sottovalutato, caratterizzato proprio dall'assenza di una disciplina non solo in ambito giuridico, bensì anche economico e fiscale. L¿intento è quello di riunire in un unico testo le linee guida tratte nel tempo dalla dottrina e dalla giurisprudenza, assumendo quale punto di riferimento la normativa prevista per l¿operazione di fusione diretta. Si è così partiti dall'analisi del profilo teorico di tale istituto inverso nei suoi aspetti giuridici, economici e fiscali, accompagnandoli progressivamente con l'esame comparativo di un caso aziendale posto in essere nel corso del 2015 e connotato da una peculiare semplificazione procedurale. Il risultato finale si presenta come un manuale riassuntivo a cui poter attingere per ricavare nozioni circa le modalità attuative dell'operazione di fusione inversa.

L¿ informazione è un servizio imprescindibile per il positivo sviluppo e il benessere di una comunità. La sua funzione, dunque, si rivelerebbe tanto più essenziale in un comprensorio, come quello reggino, già gravato da limiti strutturali, frutto di una serie di contingenze storiche, sociali e culturali che ne determinano una oggettiva specificità rispetto ad altri contesti. Ciò nondimeno, tuttavia, qui si avvertono in maniera se possibile ancor più evidente le negative implicazioni di un¿ attività giornalistica uniforme e appiattita, incapace, per la maggior parte, di produrre voci critiche e dunque di promuovere la nascita di una necessaria coscienza civile. Gli esiti del parallelismo posto in essere tra la Germania Nazista e del blocco comunista prima del crollo del Muro e lo scenario mediatico a Reggio hanno mostrato le correlazioni possibili (sia pure in senso ampio) tra sistemi più o meno stringenti di controllo dell¿ informazione e il risultato, scientemente perseguito, di un livellamento della stessa, comprimendo la pluralità in favore di una monosemia strumentale agli interessi del potere.

During the last two decades, Italy has lagged behind in production and productivity growth with respect to other rich countries. This seems to be in contrast with its notable elements of wealth and convergence predictions of modern growth theories. This work aims at identifying critical features of this puzzling case in a variant version of Solow¿s growth accounting where ¿true¿ index numbers derived from Afriat¿s approach allow for scale (dis)economies, (mis)allocation effects as well as technical (in)efficiency. The empirical results suggest that the relatively high technical and allocative inefficiencies in the Italian production system may be alleviated by eliminating the chronic vicious circle between underinvestment in human capital and depressingly low premiums in high-skilled labour rewards.

In a globalised and interrelated world, why are identities still that important? How can they become the cause of gross human rights violations? Are they suitable of changes and deconstruction? And, finally, can the analysis of such identities be useful in understanding and solving such a protracted conflict as the Israeli/Palestinian one? Keeping these questions in mind, addressing the problem of conflict resolution in divided societies, this work aims at shifting the attention on the identity issue in order to discuss the possibility of innovative and imaginative resolution. The analysis takes into account the complexity and plurality of the concept of identity and points out the central role of collective memories and hegemonic narratives in the construction of the ¿imagined communities¿. Furthermore, the discussion follows the possibility of ¿re-thinking¿ the Israeli/Palestinian issue, in an identity-centred perspective. Taking into account the relevance of the past constructions of the conflicting identities, the possibility of reshaping the Israeli national identity is explored, developing a pattern for the coexistence in a Israeli/Palestinian state.

In Gastroenterologia, l¿esame endoscopico della colonscopia è di importanza fondamentale, poiché consente di individuare precocemente (e spesso anche di asportare) lesioni potenzialmente evolutive in senso maligno. A tale proposito, la preparazione intestinale alla colonscopia assume un ruolo fondamentale. La qualità della preparazione intestinale può infatti condizionare efficacia ed efficienza della colonscopia (per esempio condizionando l'ADR -Adenoma-Detection-Rate- e riducendo i tempi di follow-up). La scelta del preparato per la toeletta intestinale e la sua modalità di assunzione sono fattori che possono influenzare notevolmente la qualità della preparazione e, dunque, della stessa colonscopia. In questo studio (di carattere retrospettivo) sono state valutate efficacia, accettabilità, compliance, tollerabilità, sicurezza, ADR e percentuale di raggiungimento del cieco in pazienti sottoposti a colonscopia e che hanno assunto preparazioni intestinali differenti, somministrate secondo la modalità ¿split-dose¿. In particolare sono state confrontate due tipologie di preparazioni a basso volume (PEG+BIS e PEG+ASC) con una preparazione ad alto volume (PEG-ELS).

Questo lavoro apprezza la potenzialità delle informazioni derivanti dalle immagini multispettrali da Satellite, per la stima degli effetti che un incendio cagiona su alcune tipologie di vegetazione in aree mediterranee. La severità, ossia la magnitudo dell¿impatto del fuoco sull¿ecosistema, a parità di intensità non è costante ma varia in accordo con le caratteristiche del combustibile, l'orografia e con il comportamento del fuoco. Pertanto gli effetti del fuoco sulle varie specie di vegetazione variano significativamente all¿interno dello stesso incendio e per le stesse cause, la ricrescita, dopo l¿incendio del bosco, dipende dalle caratteristiche delle piante stesse, dalla loro suscettibilità al fuoco e dalle condizioni di vitalità in cui si trovano prima e dopo l¿evento. Per quantificare i cambiamenti ecologici derivanti dal passaggio di un incendio sono stati presi in considerazione due indici: il Normalized Burn Ratio (NBR) e il Normalized Difference Vegetation Index (NDVI).

Questa opera parte dall¿analisi delle fonti internazionali che si occupano del divieto di tortura per arrivare ad individuare i casi in cui la norma viene violata. Su questa base di partenza si innesta poi l¿ipotetica risoluzione del caso del giovane ricercatore italiano Giulio Regeni. L'impianto generale del testo prende le mosse dall'analisi delle varie fonti di diritto internazionale e non, in merito al divieto di tortura. Dopo una panoramica sull'individuazione delle responsabilità statali si passa ad individuare a livello giuridico ed ipotetico alcune possibili conclusioni del caso del giovane ricercatore italiano Giulio Regeni, rapito e torturato in Egitto nel gennaio del 2016.

Un filo conduttore vede collegare le città di Bari e Barletta attraverso i paesi della zona costiera passando da Giovinazzo, Molfetta, Bisceglie e Trani e i paesi nell¿entroterra tra cui Bitonto, Ruvo di Puglia e Andria. Paesi legati in epoca medievale dalla dominazione ¿federicianä che tutt¿oggi è ben visibile nei castelli di Bari, Barletta e Trani e nelle Cattedrali romaniche realizzando un anello che si chiude all¿interno del ¿Parco dell¿Alta Murgiä la dove troviamo il Castel del Monte. La rivalutazione turistica del territorio ¿del nord barese¿, la deviazione di un gettito turistico, sicuramente locale, da un ambito costiero e solo estivo al fine di far fruire un intero territorio anche verso l¿interno: il territorio Federiciano, che si estendeva da Bari a Barletta, includendo la ¿fidelis¿ Andria con il suo Castel del Monte, i vari centri storici medievali e le loro Cattedrali duecentesche, tra musei esistenti e, chiudendo verso il Castel del Monte, entrare nel territorio del Parco dell¿Alta Murgia tra percorsi ciclo turistici, equestri, tra masserie in cui conoscere i prodotti locali e a Km 0.

La decisione statale inerente il soggiorno di un individuo non cittadino sul territorio è oggetto di norme di diritto internazionale con beneficiari ed obiettivi differenti; questi ultimi sono spesso in competizione tra loro, di modo che la soddisfazione di uno non può che comportare la parziale o totale frustrazione dell¿altro. Da un lato, lo Stato è ammesso dal diritto internazionale a liberamente determinare la propria popolazione, dall¿altro, il migrante è individuo beneficiario di diritti la cui tutela si impone allo Stato spesso a limite del proprio potere discrezionale. Il bilanciamento tra interesse del migrante e (della società) statale non ha sempre la medesima sorte ed è dall¿esito tutt¿altro che scontato in molti casi. Questa tensione può avere diversi possibili sviluppi futuri. La questione viene affrontata alla luce del dibattito in materia di conflitti tra norme di diritto internazionale: il principio di tutela della dignità umana ed principio di sovranità.Viene discussa la struttura attuale del diritto internazionale, la sua unitarietà di scopi e la sua coesone normativa, fino ad una sua "verticalizzazione".

Evoluzione tecnologica e nascita del web hanno contribuito a cambiare la vita della maggior parte della popolazione. Il diritto d¿autore non è rimasto escluso dalla ¿rivoluzione digitale¿, anzi ne è stato particolarmente influenzato e molte sono state le soluzioni elaborate dai legislatori nei vari paesi per adeguarsi ai cambiamenti. Questo elaborato si pone l¿obbiettivo di esaminare la legge britannica Digital Economy Act, focalizzandosi in particolare su come questa disciplini le violazioni del diritto d¿autore attuate tramite la condivisione di opere in rete. L¿analisi passerà attraverso cenni storici, analisi del design giuridico della norma, liti giudiziarie e dibattiti vari, senza tralasciare le prospettive future dalle quali è impossibile prescindere confrontandosi con una materia oggetto di quotidiano aggiornamento.

Il lavoro si propone di indagare alcuni aspetti della traduzione giuridico-istituzionale, un ambito affascinante e oggi quanto mai necessario per garantire la comunicazione tra realtà giuridiche diverse. Partendo da un approccio integrato si cercherà di evidenziare alcune similitudini nella metodologia adottata da comparatisti e traduttori giuridici per far fronte all¿incommensurabilità tra sistemi di diritto e all'incongruenza tra termini e concetti giuridici, sottolineando tuttavia come, oltre la base di comparazione, nella traduzione giuridica siano da considerare anche altre dimensioni, attinenti ai fattori linguistici ed extra-linguistici, che caratterizzano il contesto, e ai tratti specifici della lingua giuridica. Si porrà l¿accento sulle competenze e sul ruolo del traduttore, investito da autonomia e libertà crescenti e da notevole responsabilità qualitativa nei confronti del testo. Si mostrerà che, se si accettano posizioni di dinamismo e flessibilità, la traduzione giuridico-istituzionale diventa un¿importante fonte di arricchimento in termini di conoscenze, informazioni e qualità, e può quindi costituire un ponte tra sistemi e culture giuridiche.