Bücher veröffentlicht von Edizioni Accademiche Italiane

In un adulto esistono circa 200 diversi tipi di cellule, pertanto, sono state individuate oltre 200 diverse forme di cancro che differiscono l'una dall'altra sia per le alterazioni genetiche che per lo sviluppo e la risposta alla terapia. Ogni tumore è da considerarsi ¿unicö richiedendo spesso approcci terapeutici differenti e personalizzati. Le autrici, nella trattazione che segue, focalizzano principalmente l'attenzione sulle cause e sui principali approcci farmaceutici impiegati in terapia per il trattamento del cancro, patologia ad elevata incidenza. La trattazione prevede essenzialmente una panoramica relativa alle strutture, ai meccanismi d¿azione e agli effetti collaterali dei principali antineoplastici, approfondendo, nell'ultima parte, sia le proprietà farmaceutiche di alcune molecole ad attività antitumorale di nuova generazione che di composti di origine naturale (per esempio i derivati della pianta Ochrosia Elliptica Labill), di notevole interesse farmaceutico.

Il turismo è un fenomeno che genera una serie di conseguenze economiche, sociali, culturali ed ambientali piuttosto influenti. È certamente un importante motore per l¿economia, soprattutto in Paesi con una buona vocazione ed attrattività turistica, come l¿Italia. Al contempo, però, esso può essere causa di effetti decisamente negativi sul territorio. La maggiore attenzione delle persone verso le tematiche legate all'ambiente ha fatto nascere un nuovo bisogno: il turismo sostenibile. Si tratta di una modalità di fare turismo che non danneggia il territorio e le popolazioni ospiti, ma anzi favorisce il loro sviluppo. Questa è senza dubbio una nuova opportunità di business: un nuovo mercato con una dimensione ed una profittabilità tali da renderlo decisamente attrattivo. L¿intento di questo lavoro di ricerca è quello di definire una strategia di turismo sostenibile, soprattutto per quanto concerne l¿eco-sostenibilità, da implementare in uno specifico territorio: le Valli di Lanzo. Verranno analizzate le principali caratteristiche del fenomeno, le sue dimensioni e le sue implicazioni.

L'elaborato prende in esame quella che è la fotografia attuale della popolazione italiana e la sua progressiva direzione verso un invecchiamento e, di conseguenza, la nascita di nuovi bisogni e patologie sempre più incentrate sulla cronicità. L'obiettivo di coordinare e migliorare il rapporto con il paziente affetto da patologia cronica, stimolandone l¿interesse per la tutela del proprio stato di salute deve essere centrato attraverso una riorganizzazione del sistema sanitario. L'utilizzo del Cronic Care Model, le sue criticità nell'attuarlo nel nostro sistema sanitario e gli spunti per superare questi ostacoli sono il focus della disamina effettuata.

Il responsabile del procedimento rappresenta il motore dell¿attività procedimentale e assume connotazione peculiare nel delicato settore degli appalti pubblici. La recente innovazione normativa, ad opera del Decreto legislativo, 18/04/2016 n° 50, ha portato a una nuova metamorfosi della figura del RUP, che viene a divenire figura poliedrica che racchiude in sé competenze amministrative, manageriali e tecniche e la cui sfera di responsabilità risulta fortemente ampliata sia sul versante interno che esterno all¿Amministrazione. Il presente lavoro si propone, muovendo da un¿analisi dei caratteri generali della figura del responsabile del procedimento, come individuato dalla l.n.241/1990, di fornire una visione completa dei requisiti, i compiti e i profili di responsabilità discendenti dal D.lgs. n. 50/2016 e dalla Delibera ANAC n. 1096 del 26 ottobre 2016. Il lavoro, fornendo una disanima del complesso quadro normativo, è volto a fornire un'utile strumento a supporto di coloro che sono chiamati a ricoprire il delicato ruolo di RUP e, più in generale, agli operatori del procurement pubblico.

"Nessuna razza può pensare di prosperare fintanto che non impara che c'è altrettanta dignità nel coltivare un campo che nel comporre una poesia" Così Booker Taliaferro Washington si espresse riguardo al pensiero comune che la società rivolgeva all¿agricoltura agli inizi del ¿900, considerandola come una professione ¿inferiore¿ rispetto alle altre. In un periodo storico come quello odierno, nel quale la maggior parte della popolazione non sembra comprendere la reale importanza della agricoltura, la frase di Washington risuona come un monito dal passato, orientato al futuro: l¿agricoltura dovrebbe essere considerata come fattore chiave del successo di ogni società, essendo al tempo stesso fonte di occupazione, guadagno e remunerazione dei fattori produttivi. Questo pensiero assume maggior rilevanza, oggi, considerando la crescente importanza dell¿economia nella ¿gestione agricolä. L¿economia, un tempo beneficiaria pressoché passiva dei frutti dell¿agricoltura, diviene sempre più promotrice dell¿attività agricola, correlandosi ad essa in un rapporto di reciprocità essenziale in un contesto , quello odierno, dove la competitività si presenta sempre più agguerrita.

L¿argomento dello studio esposto prende spunto da una serie di rilievi effettuati su pazienti con Malattia di Parkinson e sottoposti a trattamento riabilitativo. Nello specifico abbiamo sviluppato un approfondimento sull¿applicazione della stabilometria, unita alla Berg Balance Scale come strumenti di valutazione di efficacia del trattamento riabilitativo, indirizzando il nostro interesse alla valutazione di efficacia dell¿idrokinesiterapia associata ad un ciclo riabilitativo tradizionale, e quanto questa associazione possa migliorare sostanzialmente il recupero funzionale e le proprie autonomie. È dimostrato che il trattamento idrokinesiterapico rappresenta un forte stimolo propriocettivo ed esterocettivo per l¿intero organismo e come nei soggetti normali anche nei soggetti parkinsoniani facilita il movimento. Con un corretto allenamento quindi è possibile rallentare la progressione dei sintomi invalidanti sul piano motorio indotti dalla malattia.

Il processo di allargamento ha modificato, senza ombra di dubbio,l¿identità europea,in particolare ha segnato il passaggio dalla vecchia identità,essenzialmente economica e,forse in qualche modo anche culturale, alla nuova identità,di tipo giuridico-politica.La dialettica,a lungo coltivata,tra sostenitori di un rafforzamento dell¿integrazione e sostenitori dell¿allargamento,se non ha condotto ad una assolutizzazione delle rispettive posizioni,ha dato magari,e nel corso del tempo,alcuni risultati.Ciò potrà avvenire solo se gli Stati membri dell¿Unione decidano all¿unisono di cedere quasi completamente la loro sovranità.È da rilevare che il 13 dicembre del 2007 è stato firmato il Trattato di Lisbona ed è entrato in vigore il primo dicembre del 2009.Esso va a modificare il Trattato sull¿Unione Europea e il Trattato che istituisce la Comunità Europea,i quali avranno lo stesso valore giuridico Il nuovo Trattato,pur non avendo più un carattere costituzionale,mantiene le principali realizzazioni del cosìddetto Trattato costituzionale.Infatti,il Trattato in questione appare come un Atto di riforma,non già di natura costituzionale,nel senso che nasce dalle modifiche dei precedenti Trattati.

Oggetto di questo lavoro sono quarantatré proverbi in uso nel comune di Quindici (Avellino, Sud Italia), rilevati personalmente da chi scrive in loco e trascritti secondo l¿alfabeto internazionale dell¿API, analizzati dalla prospettiva dialettologica e paremiologica. Dal punto di vista dialettologico, il corpus presenta caratteri tipici dei dialetti del Sud Italia in generale, della Campania a livello regionale, di Napoli e dell¿Irpinia. Nella seconda sezione, ci siamo dedicati all¿analisi paremiologica dei detti, ed alla fine di essa, possiamo fare le seguenti considerazioni. La maggior parte dei paremia ha come oggetto i rapporti e le relazioni sociali e la morale. I contenuti di questa morale, sono di varia natura. Si può però dire che in vari detti, compare un¿ideologia tradizionale di stampo maschilistico, ed una concezione morale piuttosto utilitaristica. Concludendo, il nostro corpus di proverbi manifesta dei caratteri di tradizionalismo e conservatività. Sia dal punto di vista linguistico, dunque formale, che da quello semantico, del contenuto, il corpus cristallizza il mondo in una dimensione che afferisce al passato piuttosto che al presente ed al futuro.

This book investigates how the experiences of intellectually ambitious women in mid-Victorian England are reflected in two main novels by George Eliot - "The Mill on the Floss" (1860) and "Romola" (1862-¿63) - to analyse the role that education and passions, duty and affections, played in the life of her heroines. It focuses on the unconventional ambitions of Maggie Tulliver and Romola De¿ Bardi: both characterised by an insatiable thirst for knowledge and hunger for love, they find themselves entangled in the conflict between individual desire and moral responsibility; only Romola finally succeeds in her quest for individual fulfilment. The cooperation of the intellect and emotional impulses posited as irreconcilable in Maggie¿s industrial England, proves instead to be achievable in Renaissance Florence. Eventually, ¿the shifting relation between passion and duty¿ can resolve itself into a cooperation not only in that mythical and pre-industrial world untroubled by the constraining 19th-century bourgeois patriarchy that Renaissance Florence was, but also in Victorian England itself, as exemplified by Eliot¿s own experience as an outstanding, unconventional woman intellectual.

L¿intento principale di questo libro è quello di presentare il teatro per burattini lorchiano non come genere minore ma come vero e proprio genere teatrale, in quanto i burattini sono stati per Lorca una costante nel suo percorso di vita e di scrittore, interesse nato fin dall¿infanzia. Sono tre le opere che l'autore andaluso scrive per testimoniare la provenienza dei burattini dal repertorio della tradizione popolare spagnola, condizione necessaria per Lorca, perché solo partendo da essa è possibile creare opere innovative che guardano al futuro. Tradizionalmente questo teatro si rivolge ad un pubblico infantile, in quanto è un gioco molto apprezzato dai bambini, che possono interagire con il pupazzo come se fosse un loro amico. Oggigiorno, invece, il teatro dei burattini coinvolge un pubblico sempre più numeroso, rivolgendosi anche agli adulti. Lo studio procede con la ricerca di spettacoli messi in scena in Italia che si ispirano ai testi teatrali per burattini di Lorca. Si presenta così un elenco di tutte le rappresentazioni trovate, per meglio individuarle, ed un¿analisi dei dati pervenuti, per le osservazioni finali.

L¿analisi dell¿evoluzione legislativa e giurisprudenziale della riformata disciplina del licenziamento individuale appare, nell¿attuale contesto politico ed economico, quanto mai opportuna, in considerazione delle novità legislative di recente emanazione che ne hanno innovato i tratti salienti, modificando incisivamente i principi ispiratori elaborati sulla base del previgente art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, considerata ¿norma di chiusurä dell¿intero diritto del lavoro in ragione della sua funzione di salvaguardia dell¿effettività di tutti gli altri diritti riconosciuti ai lavoratori. Una volta ricostruita nei suoi profili più problematici la normativa previgente, il contributo esamina le riforme intervenute sul piano processuale e sostanziale, ad opera degli artt. 30, 31 e 32 del ¿Collegato lavoro 2010¿ (L. 4 Novembre 2010, n. 183), dell¿art. 8 della c.d. ¿Manovra di Ferragosto¿ (d.l. 13 Agosto 2011, convertito in legge con modificazioni dalla L. 14 Settembre 2011, n. 148), sino ad analizzare la riforma che più di tutte ha inciso sulla disciplina, attuando una completa riscrittura dell¿art. 18 St. Lav., ovvero la c.d. ¿Riforma Fornero¿ (L. 28 Giugno 2012, n. 92).

Questo lavoro di ricerca mira ad integrare le conoscenze tecnologiche dell¿architettura del passato con le nuove elaborazioni concettuali, le nuove metodologie progettuali, i nuovi strumenti di calcolo, i materiali e le tecnologie attuali. Nello specifico, la ricerca è stata indirizzata al tema dell¿efficienza energetica degli edifici vernacolari della Basilicata e della Puglia; territorio che comprende una varietà di tipologie costruttive vernacolari, tali da rendere questo studio un modello di valutazione riproducibile ed estensibile in tutte le realtà dell¿area mediterranea. Attraverso l¿applicazione di una metodologia di analisi integrata, composta da misurazioni in situ, prove di laboratorio e simulazioni parametriche è stato possibile caratterizzare, sotto l¿aspetto energetico, le architetture vernacolari del sud Italia e individuare alcuni scenari di retrofit energetico. I risultati ottenuti hanno dimostrato l¿importanza dell¿inerzia termica e della ventilazione naturale sui parametri di comfort indoor soprattutto durante la stagione estiva.

Negli ultimi anni la prevalenza dell'infezione da Mycoplasma spp., e in alcuni casi i fattori di rischio associati, sono stati oggetto di studio da parte di numerosi gruppi di ricerca sia europei che extraeuropei. Tuttavia, le informazioni relative alla diffusione della malattia nel Nord Italia sono scarse, in particolare per quanto riguarda la regione Piemonte. Questo lavoro si propone pertanto di valutare la prevalenza delle tre distinte specie di micoplasmi emotropici (M. haemofelis, C.M. haemominutum, C.M. turicensis) in una popolazione di gatti piemontesi sani e malati, di valutare l¿eventuale associazione dell¿infezione con alcuni fattori di rischio e di confrontare i risultati con le prevalenze riportate nel resto del mondo.

La performance può essere caratterizzata da tre differenti caratteri: 1 - La latenza, che tipicamente descrive la differenza tra richiesta e completamento dell¿operazione stessa. 2 - Il throughput, che definisce il numero di operazioni che possono essere completate in un dato periodo di tempo. (bit/s) 3 - La scalabilità, che identifica la dipendenza tra il numero di risorse del sistema distribuito che possono essere usate da una applicazione distribuita (tipicamente numero di host o processori) e la latenza (o il throughput). Le caratteristiche di prestazione, come il tempo di risposta, il throughput e la scalabilità sono attributi chiave di qualità delle applicazioni distribuite. La pratica corrente, purtroppo, raramente implica tecniche sistematiche per la valutazione delle caratteristiche di prestazione cosicché la definizione di una metodologia di testing ha avuto di fatto un ruolo fondamentale durante l¿attività di preparazione di questo lavoro.

Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morbilità e mortalità nel paziente diabetico. Finalità dello studio è indagare la correlazione fra danno macrocircolatorio e microcircolatorio e insulino-resistenza. I dati in letteratura sull¿insulino-resistenza, valutata con clamp euglicemico iperinsulinemico, associata alla retinopatia diabetica sono pochi. Sono stati studiati 28 pazienti con diabete tipo 2, di età pari a 60±8, di cui 14 affetti da retinopatia diabetica. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a clamp euglicemico iperinsulinemico. Il risultato principale del nostro studio è l¿aver individuato nella presenza di retinopatia diabetica la somma di diverse alterazioni, ovvero un quadro di infiammazione subclinica, alterazioni metaboliche, una compromissione della funzione diastolica del VS e iniziali alterazioni a carico della parete dei grossi vasi e del microcircolo cutaneo, una maggiore insulino-resistenza.

Definire la parola italiana giullare, risulta, ancora oggi, opera difficile, in quanto l'epiteto racchiude in sé molte personificazioni storiche: >. (Tito Saffioti)

La Leucemia Linfatica Cronica (LLC) è un disordine linfoproliferativo dalle cause sconosciute, dove alcuni fattori sfavorevoli sono predittivi di una prognosi più aggressiva. Tra questi troviamo l¿espressione del gene Angiopoietina-2 (Ang-2). Recenti studi hanno preso in considerazione l¿espressione dei microRNA (miRNA), piccole molecole di RNA non codificante deputate alla modulazione post-trascrizionale dell¿espressione genica. Lo scopo di questa ricerca è stato quello di valutare l¿espressione dei miRNA in pazienti LLC distinti in base ai fattori prognostici, in relazione ai livelli di espressione di Ang2. I miRNA sono stati analizzati utilizzando la metodica del Microarray e l¿associazione tra l'alta espressione del miR-155 e quella di Ang2, ha permesso di ipotizzare che il miR155 inibisce un target a sua volta in grado di inibire Ang2. Il target ipotizzato è stato MECP2, la cui proteina è stata individuata anche nella metodica del Western Blot. Per testare in vitro il funzionamento della ipotetica cascata inibitoria miR155-MECP2-Ang2, si è trasfettato il miR155 in cellule LLC, con l¿intento di silenziare MECP2 e provocare così un aumento dei livelli di Ang2.

Valutare la tolleranza al rischio del cliente è una delle attività più importanti per tutti gli intermediari presenti sul mercato; nonostante la valutazione della tolleranza al rischio rappresenti una delle principali componenti per la formulazione di portafogli individuali, accademici e professionisti sembrano ancora lontani da una formulazione unanime di metodi di rilevazione di questa variabile. L¿analisi comparata tra teoria classica e comportamentale, effettuata all'interno di questo lavoro di tesi,consente di comprendere gli errori commessi nel processo di trasformazione delle disposizioni normative in prassi operative e di analizzare le nuove proposte teoriche e legislative formulate al fine di aggiustare i processi di valutazione degli investitori. L¿obiettivo primario di tale analisi risulta finalizzato a individuare un metodo rigoroso per misurare la tolleranza al rischio e superare gli errori cognitivi e condizionamenti che solitamente vengo attivati