Bücher veröffentlicht von Edizioni Sant'antonio

¿Quando si dice la veritä non bisogna dolersi di averla detta: la veritä e¿ sempre illuminante, ci aiuta essere coraggiosi.¿Aldo MoroLa storia che viene descritta nel libro vive in un determinato ambiente di politica, di congiure, dove gli uomini subiscono la storia che altri hanno scritto per loro.

Cosa accomuna un condottiero del passato ad un moderno capitano d'azienda? Quando è il momento migliore per agire? L'attesa fa parte della strategia oppure è tempo perso? Questi ed altri quesiti sono riuniti in questa singolare raccolta antologica, dove l'autore si diverte a mettere insieme storie di personaggi mai banali che hanno in comune la lungimiranza e la voglia di lasciare il segno in questo mondo.

Riflessioni, pensieri che hanno nel proprio centro propulsore di ispirazione la Porta Santa, quella che ciascuno di noi attraverserà con la certezza che Dio è elemento fondamentale della nostra vita e centro di ogni speranza. A noi, in questo tempo di ¿Graziä è affidato un compito grande: trasmettere l¿esperienza della fede, per condividerne con semplicità e saggezza ad ogni sorella e fratello che lungo il Giubileo incontreremo. Un posto privilegiato avrà il silenzio in questo tempo ¿Favorevole¿ dove più facciamo spazio a Dio, e più scaturirà dalla propria esperienza di fede, l¿inchiostro indelebile dell¿Amore. Queste pagine ci conducono dritti alla soglia della PORTA SANTA, ma ci riportano anche alla soglia della nostra quotidianità, là dove il Signore è vicino col suo sguardo gioioso. Là dove il Signore è pronto ad abbracciare ciascun pellegrino di Speranza. Prefazione di P. Emiliano Antenucci O.F.M. Cap.Preghiera introduttiva del Card. Angelo ComastriCon un saluto beneaugurante del Card. Walter Kasper e di Mons. Rino Fisichella

Maria dona alla Chiesa la vita del suo Figlio divino, e la donna consacrata a Dio porta il mondo a Cristo. Conseguentemente si tratta di un dare e ricevere, come fra madre e figlio, la quale Edith Stein ricalca continuamente come Maria non è solo il miglior modello per l¿anima femminile, ma che è realmente sua Madre. E così sostiene che ¿Maria ci ha illuminato la vita della grazia, con il consegnare tutto il suo essere - corpo ed anima - per la maternità divina. Per questo esiste un intimo legame fra lei e noi: lei ci ama, ci conosce, si dà da fare perché ognuno di noi diventa ciò che è.

La dipendenza è qualcosa che ci caratterizza come esseri umani. Tali come siamo abbiamo bisogno di appoggiarci sentimentalmente, mentalmente ed emotivamente a qualcuno o qualcosa. Siamo dipendenti oggi da molte cose o da molte persone perché il vuoto che sentiamo viene riempito con molte opzioni. Cresciuti con ferite e mancanze le dipendenze emotive, affettive e patologiche sono all'ordine del giorno. La mia esplorazione si diverte a entrare in questioni semplici fino ad arrivare a verità universali come: la fede, l'inferno e la Bibbia.

L¿ascoltare la parola di Dio e il meditarla mostrano al fedele come a tutta la Chiesa che ancora una volta il Signore entra nella nostra storia, collaborando alla nostra felicità nell¿indicare la via giusta per realizzare il suo progetto di amore. La parola di Dio ci libera da un ritualismo che non conduce a incontrare chi è posto ai margini delle nostre società. Allora, ogni credente diventa portatore della parola di Gesù; diventa non solo mezzo di trasmissione del suo annuncio di salvezza, ma diventa testimone credibile di un Dio che si china sugli ultimi, sulle sofferenze dei lontani. La parola di Dio, assunta, carne nella carne, ci conduce a entrare nel pieno dei drammi che assillano l¿umanità. Ci indica il primato di Dio nel cuore dei più poveri. Il mettere in pratica la sua parola esprime nel concreto la volontà di rinnovare fin dal presente la vita dell¿uomo in regno di pace, di giustizia, di amore. La meditazione del Vangelo è vera nella misura in cui il credente si pone la domanda: ¿e noi che cosa dobbiamo fare?¿. La vita è il banco di prova, dove ogni giorno ciascuno di noi sperimenta il duro lavoro del credere in Gesù, operando secondo i suoi insegnamenti.

In questo quarto libro dedicato al Papato, l'Autore tratta del periodo carolingio. Sono narrate le complesse vicende della nascita del Potere Temporale, quelle delle relazioni tra Roma e i Franchi, in particolare con la grande figura di Carlo Magno, e la storia dei Papi sotto gli Imperatori del Sacro Romano Impero. Segue poi l'esposizione della crescita del potere ecclesiastico del Papato, favorito dall'unificazione dell'Europa, e la descrizione del declino dell'Impero e del concomitante ruolo della Santa Sede in quell'ultimo, drammatico atto della storia carolingia. Alla trattazione sono uniti ampi approfondimenti sulla storia della Chiesa del periodo, mentre quella dei Papi va di pari passo con quella degli Imperatori.

La meditazione è una forma di ribellione e consente di vivere realtà che nella realtà non esistono. Quando non siamo sufficientemente concentrati, o lo siamo senza la necessaria consapevolezza, la mente non è a nostra disposizione: Essa ti usa! Esiste un limite in cui il corpo resta totalmente condizionato dalla mente? La singolare meditazione interattiva nasce dalla voglia di approfondire aspetti che riguardano la coniugazione mente-corpo con effetti sorprendenti. Muovere, quindi, distinte parti del corpo usando soltanto forte concentrazione mentale, in assenza di una movenza materiale specificatamente comandata. Il libro indaga inoltre su filosofia, dottrine orientali, stati speculativi, religioni, diversificate meditazioni, mindfulness, cenni sull¿ipnosi, commento di primigenie scritture, scienza, richiami d¿anatomia e fisiologia, e altri vari temi, spesso confrontati con postulati scientifici e religiosi. Il contenuto si presenta a volte semplice, altre specifico e dettagliato. Abbiamo sfiorato un¿India erede d¿importanti retaggi, trascinatrice inconsapevole di tradizioni e antichi entusiasmi. Nulla di confidenziale è stato scritto per condizionare idee, pareri o temi di testo.

Il presente saggio teologico presenta un'originale visione sapienziale dell¿economia divina nella storia del mondo e dei suoi riflessi nell¿attuale situazione di crisi del genere umano. Nella conclusione si esprime l'auspicio che dai monasteri claustrali si irradi una luce di salvezza sulla Chiesa e sull'intera società.

In questo secondo libro l'Autore tratta i seguenti temi: le testimonianze su Gesù nella letteratura extrabiblica nei primi secoli, la trasmissione della memoria del suo volto e di quello della Madre nella tradizione iconografica , la storicità dei racconti evangelici dell'Infanzia e la loro concordanza, le basi documentarie per la ricostruzione della vita di Maria e Giuseppe, i limiti e la prospettiva della critica biblica, il valore storico della Sindone di Torino, la storicità del racconto apocrifo dell'apparizione del Risorto alla Madre. Un volume che completa il precedente ma sviluppando un suo discorso e che quindi può essere letto singolarmente.

Chi ha scritto realmente i Vangeli? E quando? E perchè? In quale lingua? Gli autori furono testimoni oculari e credibili? Ci sono riscontri archeologici ai Vangeli? E' possibile sanare le discordanze tra di essi e risalire al racconto originario? Cosa pensava Gesù della sua morte? La Resurrezione è realmente accaduta? A queste domande l'autore tenta di rispondere usando le metodologie più moderne e le scoperte più recenti e discusse. Per avvicinarsi il più possibile al Gesù storico. Al di là di ogni preconcetto ideologico.

Scetticismo nella conoscenza, riconoscimento dell¿altra mente e riscoperta dell¿ordinario sono temi cardine del pensiero di Stanley Cavell, investigati nei contesti narrativi della tragedia shakespeariana e della commedia hollywoodiana del 'rimatrimonio'. La trattazione espone la lettura cavelliana ¿ una contaminazione di filosofia, arte e psicologia ¿ di queste opere teatrali e filmiche, incentrate sul multiformismo delle dinamiche relazionali familiari e loro valenze identitarie. Nella congettura dell¿identità come pluralità, il testo prosegue affrontando con distanza critica la concezione digitale di ¿psiche umanoide¿, l¿idea di personalità computerizzata e computazionale della cognitività tecnologica, confrontandosi con la visione della coscienza emergente dagli studi dell¿Intelligenza Artificiale e delle attuali scienze del mentale. A conclusione, il saggio propone una riflessione sul 'gioco linguistico' della psicoterapia, come 'prospettiva della seconda personä. L¿opera è rivolta a formatori operanti in ambito psicologico e filosofico, clinico e didattico.

La Chiesa è fiaccola e faro per ogni cristiano e attraverso il Magistero guida e sostegno. Spesso i documenti magisteriali non raggiungono il popolo di Dio o vengono mediati con commenti ancora più complessi di quanto possa essere lo stesso scritto. Questo testo nasce dal desiderio di consegnare con semplicità la complessità e accompagnare il lettore alla scoperta di un mondo spesso riservato solo ad una nicchia privilegiata. L¿Esortazione post-sinodale Amoris Laetitia si presta a questa finalità, infatti, il tema affrontato riguarda tutti; l¿amore e la famiglia, con tutte le sue fragilità e ricchezze coinvolge ogni essere umano. L¿Esortazione è frutto di due Sinodi, della riflessione di Papa Francesco e ancora una volta riconferma la dottrina sul matrimonio, ma allo stesso tempo propone una critica sincera e strumenti nuovi, ispirati al messaggio cristiano, consegnato da Cristo duemila anni fa. Un documento ricco che non può rimanere riservato solo agli addetti ai lavori, ma deve raggiungere ogni famiglia per poterla accompagnare nei giorni di luce e anche in quelli più bui, nella speranza che possa scoprire che lei, lui e l¿Altro, insieme sono una squadra vincente.

Nella Chiesa cattolica la venerazione per Maria, madre di Gesù, comprende varie devozioni mariane quali la preghiera, atti pii, arti visive, poesia e musica dedicate alla Beata Vergine Maria. È probabile che la pratica di invocare l¿aiuto della Madre di Cristo sia diventata più comune ai fedeli un po¿ prima di qualunque sua espressione negli scritti dei primi Padri della Chiesa. L¿amore dei cristiani per Maria ha intuito, spesso in anticipo, alcuni aspetti del mistero della Beata Vergine, richiamando l¿attenzione dei teologi e dei pastori su di essi. Le pratiche di venerazione e devozionali hanno spesso preceduto le dichiarazioni teologiche formali da parte del Magistero della Chiesa cattolica. Nel suo libro ¿Le glorie di Mariä, sant¿Alfonso de Liguori spiegava come Dio diede Maria al genere umano come Porta del Cielo, citando san Bonaventura, ¿Nessuno può entrare in Paradiso se non per mezzo di Maria, come se attraverso una portä.

Il mistero di Dio misericordioso divenne l¿idea-chiave della vita e della trattazione del teologo polacco - beato don Michele Sopöko: egli iniziò perciò la riflessione e la ricerca che lo condussero a conclusioni fondamentali sulla dottrina di Dio e sugli attributi (proprietà) di Dio, nonché a riflessioni fondamentali dell¿esistenza cristiana. Constatò che la misericordia occupava il posto centrale nella Sacra Scrittura; nella teologia sistematica, invece, il tema era trattato in modo poco comprensibile, presentato come una delle proprietà di Dio ed essendo una verità, senza un marcato approfondimento.

Gli studiosi non cessano di chiedersi quali furono gli influssi che hanno contribuito in maniera decisiva alla formazione del beato don Michele Sopo¿ko, il pioniere della teologia della misericordia. La sua infanzia fu il periodo della ¿scopertä e della fondazione di tutto il futuro pensiero teologico sulla misericordia. Tutti gli ¿incontri¿ successivi, con le nuove idee filosofiche, teologiche e scientifiche nonché con i nuovi ambiti di conoscenza, furono tappe importanti sulla via della sua maturazione umana, spirituale ed intellettuale. Ogni ¿nuovo incontro¿ era da lui vissuto come possibilità d¿interpretare e sviluppare il grande tema della misericordia, in chiave filosofica e teologica, quelle intuizioni che avevano origine nella ¿intelligenza esperienziale del beato¿.

Il Mistero sta attorno a noi quotidianamente nei piccoli e grandiavvenimenti. Il Mistero è un compagno di viaggio, sta a noi scoprirloattraverso il dialogo costante con la gente comune, dato che: ¿Ci sonoargomenti estremamente avvincenti per rispondere agli scopi di unavera e propria Opera narrativä.Franz Kafka

Scopo di questo lavoro è di fornire al lettore - ricercatore o comunque studioso dell¿argomento un metodo che tratti concetti filosofici ma anche di altre discipline per poterne traslare poi gli insegnamenti ed i principi in ambito scientifico nel processo di generazione delle idee ed ipotesi da verificare. (di utilità per le discipline scientifico-sociali-politiche).Tale approccio vale sia per le discipline sperimentali ma anche per quelle meramente speculative.

Nella presente trattazione si persegue l¿obbiettivo di esporre un¿introduzione generale dell¿opera letterale, teologica e culturale di Joseph Ratzinger. Le fonti privilegiate del suo pensiero sono riscontrabili nei Padri della chiesa, in particolar modo, in Sant¿Agostino dal quale ricaviamo l¿antropologia biblica: l' essere umano uomo -donna è creato ad ¿immagine e somiglianza' del Dio Trinità. Il peccato originale ha inflitto una ferita nel cuore dell¿uomo, ma in virtù della redenzione operata da Gesù Cristo, con l¿aiuto della grazia divina, può recuperare il suo stato di santità e giustizia originario. Da tale acquisizione scaturisce l¿esigenza di una educazione integrale della persona. Uno dei pilastri portanti dell' opera intellettuale e pastorale del papa emerito è il tema dell¿educazione. Particolare attenzione è posta all'incontro fecondo tra la paideia greca e Il cristianesimo antico. Benedetto XVI è stato un instancabile promotore di una pedagogia del desiderio: ha dimostrato, in più occasioni, che si può intercettare una certa nostalgia di Dio nel cuore dell¿uomo contemporaneo malgrado la nostra società attuale è attraversata dalle correnti di una cultura relativista.

In questo terzo libro dedicato al Papato, l'Autore, proseguendo il racconto arrivato alla Guerra Gotica, descrive la vita e le opere dei Pontefici vissuti sotto la dominazione bizantina, da Vigilio fino a Zaccaria. Il lettore troverà le vicende del Papato durante l'impero di Giustiniano e ai tempi della Controversia dei Tre Capitoli, quelle del periodo dell'invasione dei Longobardi, le opere e i giorni di Gregorio il Grande, la storia dei suoi immediati successori; quella della drammatica controversia sul Monoteletismo; le vicende della Chiesa di Roma sotto l'influenza dei greci e dei siriani; la storia della Prima Iconoclastia e del declino del dominio bizantino in Italia. A complemento di ciò, il libro mostra il ruolo dei Papi nell'evangelizzazione dei barbari; il loro impegno per la difesa dell'Italia romana dall'espansione longobarda e ampi excursus sulla storia della Chiesa dell'epoca, del monachesimo e del clero secolare.

In un mondo dominato dall'ingiustizia, dalla violenza, dalla vendetta, dall'odio, dalla divisione, dal disprezzo, dal rifiuto e dalla condanna, è necessario ripensare le relazioni umane in termini di reciprocità, donazione e biocentricità. Il tema del perdono, come affrontato in questo libro, è un percorso di riconciliazione tra i vari strati che compongono la società (nelle famiglie, nelle comunità, nelle istituzioni, nelle associazioni, nelle aziende, nelle nazioni, negli Stati, nei continenti). La pazienza, la compassione, la misericordia e l'abnegazione sono modi di dispiegare il vero amore che promuove la vita. L'esperienza del debitore insolvente con il re benevolo è infatti una parabola che traccia il percorso quotidiano di guarigione dal male, dallo stress, dal trauma e da tutte le fantasie che rompono la nostra armonia vitale. Il perdono è un potere di ri-creazione, una dinamica biocentrica. Gesù ce ne dà un esempio. Dobbiamo perdonare con tutto il cuore, 77 volte 7 volte.

Il lavoro è la potenza divina di compimento in noi mediante la quale ci riveliamo creati ad immagine e somiglianza di Dio. Attraverso le sue opere, l'uomo imprime nella natura le sue impronte di intelligenza, ingegnosità, invenzione, innovazione, leadership e gestione che lo rendono solidale con Dio e la società. I libri della Genesi, di Ezechiele e dell'Apocalisse fanno emergere il quadro geopolitico ed etico che deve ispirare la responsabilità di ogni azione umana. Il Magistero della Chiesa Cattolica dalla "Rerum Novarum" ai "Fratelli Tutti", ha cercato di richiamare il primato della persona sul profitto e su ogni forma di lavoro, pratiche e diposizioni che mettono in pericolo la nostra casa comune, la terra e distruggono i rapporti di giustizia, uguaglianza, pace, alterità, fraternità, sovranità, tra strati sociali, popoli e nazioni. Il fine del lavoro è la plenitudine della vita.

Questa volta desidero offrirvi la ¿Parola di Gesù Misericordioso¿, tratta dal Diario di santa Faustina Kowalska, con la speranza che possa essere utile per chi volesse meditare ¿il grande mistero della Misericordiä nell¿ottica della più grande proprietà di Dio e implorarla nella preghiera quotidiana. Lo scopo del presente libro ¿abbraccia i diversi aspetti fondamentali¿ di una ricerca personale, sincera e spirituale di Dio. Essi consistono nel trovare ¿un mezzo sicuro della Parolä per ottenere un conforto interiore, nell¿utilizzare quotidianamente ¿uno strumento efficace di incoraggiamento¿ ad incontrare Cristo misericordioso.

Dall¿antichità fino ai nostri giorni, autori credenti delle varie religioni, filosofi, letterati, uomini di scienza e non credenti hanno scritto sull¿amicizia. Tutti questi autori ne hanno messo in evidenza il grande valore. Scrivere un altro libro sull¿amicizia potrebbe significare correre il rischio di essere ripetitivi. Tuttavia questo lavoro non è superfluo: gli antichi saggi hanno sentenziato che ¿repetita iuvant¿, ossia ¿le parole su certi argomenti giovanö. Quest¿opera però non si giustifica soltanto in virtù dell¿antica massima, ma per almeno due ragioni: per la forma letteraria e per il contenuto. Circa la forma, ho cercato di adottare quella dialogata: un dialogo, condotto con parole accessibili a ogni categoria di lettori. Riguardo al contenuto, ho cercato di fornire ai lettori, circa l¿amicizia, una sintesi del pensiero di vari scrittori, di tutti i tempi, cominciando dagli autori biblici e giungendo fino agli autori contemporanei. In sostanza, il libro è come un ¿aperitivö che vorrebbe indurre il lettore ad approfondire l¿argomento con la lettura dei testi degli autori citati.

In questo libro l'Autore introduce alla lettura della Bibbia. Enunciati i concetti fondamentali degli studi biblici, il testo introduce la storia del canone e del testo dell'AT, passando ad illustrare poi le caratteristiche storiche, letterarie, filologiche, teologiche, strutturali e contenutistiche di ciascun libro. Si passa poi ai problemi generali del NT, sulla composizione, la tradizione testuale e la formazione del canone. Viene poi trattata la datazione, la composizione, l'esegesi, gli autori e i riscontri extratestuali dei Vangeli. Indi sono trattati i singoli libri con le proprie caratteristiche, come per quelli dell'AT. Il libro riscrive la storia di molti libri biblici e della loro composizione, con una prospettiva nuova e per certi versi sorprendente.Esso si colloca, per la lettura sistematica, tra Sacra Quadriga e La Navata della Sapienza, pubblicati per questi tipi.