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  • von Luca Stefano Cristini
    34,00 €

    Il T-26 russo fu un carro armato leggero, pensato da supporto alla fanteria, prodotto in Unione Sovietica a partire dal 1931. Esso non nacque come un progetto autonomo, ma derivò principalmente dal mezzo britannico Vickers 6-ton o Vickers Type E. I carri armati T-26 erano armati di due torrette parallele al centro dello scafo, e dotate di una mitragliatrice leggera ciascuna. Il passo successivo fu quello di installare, su una torretta, un cannone da 27 mm o da 37 mm. Il pezzo venne sostituito da uno da 45 mm, e questo aumentò la potenza perforante ed esplosiva. Noto come Mod. 1933, ebbe un grande successo, e venne prodotto, da solo, in circa 5.500 esemplari; una tiratura eccezionale per l'epoca. Versioni derivate dal T-26 furono: il lanciafiamme OT-26 con lanciafiamme al posto del cannone, l'OT-33 che aveva sia uno che l'altro, il gettaponte ST-26 per conferire ai reparti carri l'indispensabile mobilità nei riguardi degli ostacoli naturali, il carro comando, munito di radio a ringhiera T-26 A-4 (U) e molti altri...

  • von Francesco Mattesini
    37,00 €

  • von Eduardo Manuel Gil Martinez
    27,00 €

    Le azioni delle forze corazzate tedesche durante la Seconda guerra mondiale sono ben note. Ciò che non è ancora stato raccontato con altrettanta precisione sono le azioni delle forze corazzate degli alleati della Germania. Se è vero che le loro prestazioni sono state in genere del tutto secondarie rispetto a quelle che hanno potuto permettersi le forze del Reich tedesco, occorre sottolineare le azioni delle forze corazzate ungheresi, che non solo sono riuscite a organizzare in sostanziale autonomia le proprie forze corazzate, ma hanno anche sviluppato una propria industria militare in grado di fornire armi ed equipaggiamenti alle proprie truppe. Questo libro svelerà quindi una pagina poco conosciuta della partecipazione dell'Ungheria alla Seconda guerra mondiale attraverso l'uso di fotografie superbe fornite dall'autore e dai suoi collaboratori. Questa storia porterà il lettore dall'inizio della campagna dell'URSS e conseguente conquista di ampi territori sovietici, per poi terminare con le sanguinose battaglie per evitare l'avanzata della controffensiva sovietica e rumena in Ungheria (l'assedio di Budapest) e gli ultimi scontri in territorio austriaco e sloveno prima della resa incondizionata dell'esercito.

  • von Eduardo Manuel Gil Martinez
    27,00 €

    Le azioni delle forze corazzate tedesche durante la Seconda guerra mondiale sono ben note. Ciò che non è ancora stato raccontato con altrettanta precisione sono le azioni delle forze corazzate degli alleati della Germania. Se è vero che le loro prestazioni sono state in genere del tutto secondarie rispetto a quelle che hanno potuto permettersi le forze del Reich tedesco, occorre sottolineare le azioni delle forze corazzate ungheresi, che non solo sono riuscite a organizzare in sostanziale autonomia le proprie forze corazzate, ma hanno anche sviluppato una propria industria militare in grado di fornire armi ed equipaggiamenti alle proprie truppe. Questo libro svelerà quindi una pagina poco conosciuta della partecipazione dell'Ungheria alla Seconda guerra mondiale attraverso l'uso di fotografie superbe fornite dall'autore e dai suoi collaboratori. Questa storia porterà il lettore dall'inizio della campagna dell'URSS e conseguente conquista di ampi territori sovietici, per poi terminare con le sanguinose battaglie per evitare l'avanzata della controffensiva sovietica e rumena in Ungheria (l'assedio di Budapest) e gli ultimi scontri in territorio austriaco e sloveno prima della resa incondizionata dell'esercito.

  • von Luca Stefano Cristini
    31,00 €

    Nel vasto pantheon delle creature notturne e dei mostri che popolano l'immaginario collettivo, poche figure hanno esercitato un fascino così duraturo e atavico come il conte Dracula. Questa figura, creata dalla penna di Bram Stoker nel lontano 1897, è diventata l'archetipo del vampiro moderno, incarnando il terrore, il desiderio e l'eterna lotta tra la luce e l'oscurità. Questo libro è molto più di una semplice raccolta di immagini. È un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, un'esplorazione delle rappresentazioni visive di un mito che ha attraversato secoli e confini culturali. In queste pagine, ci immergeremo nel mondo complesso del conte Dracula, esaminando non solo le immagini che hanno catturato la sua essenza, ma attraverso loro, anche il contesto storico, letterario e artistico che le ha generate.

  • von Luca Stefano Cristini
    31,00 €

    Nei recessi più oscuri della storia letteraria, esiste una creatura caratterizzata da grande fascino e duraturo terrore: una creazione dell'ambizione umana, un riflesso inconscio delle nostre paure e dei nostri desideri più reconditi. Fin dalla sua nascita nel 1818, per mano della scrittrice inglese Mary Shelley, del romanzo gotico-horror "Frankenstein; o il moderno Prometeo", la leggenda di Frankenstein ha affascinato l'immaginario collettivo di molte generazioni di uomini. Si è evoluta ed è cresciuta ben al di là delle pagine del romanzo della Shelley . per diventare un simbolo, un archetipo, un racconto ammonitore e infine un soggetto che provoca continua e incessante contemplazione.

  • von Fabrizio Dettamanti
    31,00 €

    Sedici racconti che hanno come protagonista il simpatico personaggio bergamasco famoso per i suoi tre enormi gozzi. Gioppino, che nasce oltre due secoli fa come burattino, è qui presentato come persona in carne ed ossa che si muove all'interno dell'ambiente di Zanica (il paese che secondo la tradizione gli ha dato i natali) e nel territorio circostante. L'autore, però, gli fa anche varcare i confini della bergamasca e lo rende protagonista di grandi avventure a Venezia, in Sicilia, in Egitto, in America... Un libro divertente che può offrire momenti di amena lettura sia ai bambini che agli adulti.

  • von Luca Stefano Cristini
    26,00 €

    The dimly lit recesses of literary history, there exists a creature of profound fascination and enduring terror-a creation of human ambition, a reflection of our deepest fears and desires. Since its birth in Mary Shelley's "Frankenstein; or, The Modern Prometheus" in 1818, the legend of Frankenstein has captivated the collective imagination of generations. It has evolved beyond the pages of Shelley's novel to become a symbol, an archetype, a cautionary tale, and a subject of ceaseless contemplation.

  • von Chris Flaherty
    39,00 €

    A hallmark of late 18th Century Turkish style of warfare was an initial attack by thousands of massed Cavalry as the main offensive force on the battlefield. Regarded as the best in Europe, and feared with some justification for their sword mastery and valor in battle, European tactics changed in the face of the Turkish Cavalry threat. The Kapikulu Ocaklari: Standing Army's Cavalry consisted of Sultan's Household Guard Regiments, Zirkhli: Cuirassier - Armoured Sipahi, Sipahi Light Cavalry or Lancers; Deli; Mameluke, Bedouin and Tatar Light Cavalry. New Order Army military reforms of Sultan Selim III (1789 till 1807), had by start of the Napoleonic Wars added several Provincial Mounted Regiments of Uskudar Barracks Trained Mounted Infantry, and ten Regiments of Paid Mounted Regulars, providing Light Cavalry or Lancers. This book also covers Cavalry weapons, equipment, and battle tactics.

  • von Luca Stefano Cristini
    26,00 €

    In the vast pantheon of nocturnal creatures and monsters that populate the collective imagination, few figures have exerted such an enduring and atavistic fascination as Count Dracula. This figure, created from the pen of Bram Stoker back in 1897, has become the archetype of the modern vampire, embodying terror, desire and the eternal struggle between light and darkness.This book is more than just a collection of images. It is a journey through time and space, an exploration of the visual representations of a myth that has spanned centuries and cultural boundaries. In these pages, we will immerse ourselves in the complex world of Count Dracula, examining not only the images that captured his essence, but through them, also the historical, literary and artistic context that generated them.

  • von Luca Stefano Cristini
    37,00 €

    Dopo il primo volume sui cannoni italiani, in questa seconda parte tratteremo e completeremo lo studio e l'analisi dei pezzi d'artiglieria ereditati dal primo conflitto mondiale, sia di produzione nazionale che fonti di preda bellica (tipicamente austro-ungarica) a seguito della vittoria nel 1915-18.Il criterio usato sarà ancora quello già utilizzato del calibro a crescere, quindi dai pezzi leggeri in poi. Con il terzo volume che completerà il nostro lavoro sulle artiglierie italiane dei primi cinquanta anni del Novecento tratteremo prevalentemente i mezzi di concezione più moderna, ideati dalla seconda metà degli anni '30. Da questo volume invece parleremo espressamente anche delle bombarde in uso in quegli anni, mentre trattrici e trattori saranno distribuiti in vario modo nei tre volumi in ordine preferibilmente cronologico.

  • von Luca Stefano Cristini
    37,00 €

    The Matilda Mk II tank, was an infantry tank used by the British Army during the Second World War. This tank was famous for its heavy armour and its ability to resist enemy attacks, especially in the early stages of the conflict. In fact, its armour made it virtually invulnerable to the anti-tank guns of the time. On the other hand, its speed and firepower were limited compared to the enemy tanks. It was armed with a 2-pound (40 mm) main gun and a coaxial machine gun. For all these characteristics, the British Matilda tank was nicknamed "the Queen of the Desert"!

  • von Luca Stefano Cristini
    38,00 €

    After the first volume on Italian cannons, in this second part we will treat and complete the study and analysis of the artillery pieces inherited from the First World War, both of national production and sources of war prey (typically Austro-Hungarian) following the victory in 1915-18.The criterion used will still be that of the growing calibre, i.e. from light pieces onwards. With the third volume, which will complete our work on Italian artillery from the first fifty years of the twentieth century, we will mainly deal with the more modern types of artillery, conceived from the second half of the 1930s. From this volume we will also expressly discuss the bombards in use in those years, while tractors will be distributed in various ways throughout the three volumes in preferably chronological order.

  • von Luca Stefano Cristini
    37,00 €

    Il carro armato Matilda Mk II fu un carro armato di fanteria utilizzato dall'Esercito Britannico durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo carro era famoso per la sua pesante corazza e la sua capacità di resistere agli attacchi nemici, soprattutto nelle fasi iniziali del conflitto. La sua corazza, infatti, lo rendeva praticamente invulnerabile ai cannoni anticarro dell'epoca. Per contro, la sua velocità e la sua capacità di fuoco erano limitate rispetto ai carri avversari. Era armato di un cannone principale da 2 libbre (40 mm) e una mitragliatrice coassiale. Per tutte queste caratteristiche il carro inglese Matilda era soprannominato "la regina del deserto"!

  • von Chris Flaherty
    49,00 €

    This book looks at uniforms, rank-system, and organization for a new type of Turkish Soldier, other than Janissary providing the main Soldier-type during the French Revolution, and Early Napoleonic Wars. Debut of the Levend Chiftlik Regiment in 1799, during the French siege of Acre, and in the British-Turkish campaign in Egypt to expel the French occupation, introduced the Nizam-i Cedid: New Order Army. Having its beginning as part of the reforms of Sultan Selim III (1789 till 1807), several Anatolian Infantry Regiments, a Field Artillery Regiment, and two Galeonjees: New Order Army Marine Regiments came into existence. The book also covers Arnaut: Albanian Infantry; late-18th Century Turkish Generalship and Officers' command; Standing Army's tactics; New Order Army Infantry Soldier's weapons and equipment; and, the 1806 till 1807 events leading to the New Order Army's suppression and demise of Sultan Selim III.

  • von Luca Stefano Cristini
    32,00 €

    Il Panzerkampfwagen 38(t) non nasce tedesco. Il suo nome originale era LT vz. 38, ed era il miglior carro armato cecoslovacco realizzato tra le due guerre. Ebbe però fortuna e sostanziale utilizzo solo in un altro esercito, quello tedesco che ribattezzò il mezzo Pz.Kpfw.38(t). Nella Wehrmacht, questo carro armato divenne uno dei simboli della Blitzkrieg, combattendo nell'avanguardia delle unità corazzate tedesche. Fu quindi così che nella primavera del 1940, i carri armati costruiti a Praga distrussero i veicoli britannici e francesi che due anni prima non erano riusciti a venire in aiuto della Cecoslovacchia...

  • von Luca Stefano Cristini
    38,00 €

    The Panzerkampfwagen 38(t) was not born German. Its original name was LT vz. 38, and was the best Czechoslovak tank made between the wars. However, it only had luck and substantial use in another army, the German army, which renamed the vehicle Pz.Kpfw.38(t). In the Wehrmacht, this tank became one of the symbols of the Blitzkrieg, fighting in the vanguard of the German armoured units. Thus it was that in the spring of 1940, the Prague-built tanks destroyed the British and French vehicles that had failed to come to the aid of Czechoslovakia two years earlier...

  • von Luca Stefano Cristini
    37,00 €

    During the Second World War, Hungary deployed several tank units to support the Axis war effort. The Hungarian army mainly used two types of tanks during the conflict: the Toldi and the Turán in different variants. The Toldi was a Hungarian light tank developed in the 1930s. It was an agile tank suitable for reconnaissance and troop support tasks. The Turán was the first mass-produced Hungarian tank. It was based on the chassis of the Czechoslovak LT vz. 38. However, the light armour made these tanks vulnerable to enemy hits. They were mainly used on the Eastern Front against the Soviet Union.

  • von Luca Cristini
    37,00 €

    The L6/40 Tank was the only true Italian light tank of World War II. Used during the Second World War mainly by the Regio Esercito, which employed it in practically all theaters of war: North and East Africa, Russia, the Balkans and the rest of Europe. Used mainly as a reconnaissance vehicle from the spring of 1941 until the armistice with the Allies in September 1943. A vehicle originally designed for mountain operations, it soon proved unsuitable for the operations to which it was entrusted. Even before it went into action, it was obsolete both in terms of armament and weak armour.

  • von Luca Cristini
    37,00 €

    Il Carro Armato L6/40 fu l'unico vero carro armato leggero italiano della Seconda Guerra Mondiale, utilizzato prevalentemente dal Regio Esercito che lo impiegò praticamente in tutti i teatri di guerra: Africa settentrionale e orientale, Russia, Balcani e resto dell' Europa. Venne utilizzato soprattutto come mezzo di ricognizione a partire alla primavera del 1941 fino all'armistizio con gli alleati nel settembre 1943. Mezzo originariamente progettato per le operazioni in montagna, si rivelò tuttavia presto inadatto alle operazioni cui venne affidato. Già prima di entrare in azione, era obsoleto sia per l'armamento che per la debolezza della corazza.

  • von Luca Stefano Cristini
    62,00 €

    I soldati italiani dal Risorgimento al 1910 La prima parte di questo volume raccoglie una serie di tavole realizzate da Quinto Cenni, e in parte dal figlio Italo, realizzate attorno al 1910, epoca cui fanno riferimento anche le immagini proposte. Facevano parte di un'edizione di quegli stessi anni ad opera dell'editore EM.Viscardini di Milano. Vi sono raffigurati soldatini italiani prima dello scoppio della Grande Guerra, e anche poco prima della Guerra di Libia. Molte immagini mostrano le manovre dell'armata nelle campagne italiane. I figurini pubblicati sono in versione leggermente acquarellata a colori a differenza della prima edizione che appariva seppia e monocolore. Nella seconda parte mostriamo invece una raccolta varia di illustrazioni di Quinto Cenni, raffiguranti temi del Risorgimento, dai moti del '21 a Garibaldi ecc. ed ancora altre dedicate all'esercito italiano negli anni che vanno dal 1870 al 1900.

  • von Alberto Peruffo
    27,00 €

    The Florian Geyer division was created as a unit prepared to fight the partisan forces, but it also found itself performing front-line tasks for which it was not prepared. Compared to the other SS divisions, Florian Geyer found itself at a disadvantage in regular combat, especially with regard to the tactical preparation of the middle officers. These shortcomings were compensated for, in part, by the strong esprit de corps of the division's men, which never failed even at the end, thus making it an elite unit.The events of the 22nd Maria Theresia Division remain closely linked to the terrible battle of Budapest. This SS unit was able to hold its own against the overwhelming enemy forces, despite the fact that the division was formed only a few months before the decisive battle. Most of its men were conscripts, and its armament was certainly not the most advanced. Despite this, its soldiers preferred total annihilation rather than surrender, demonstrating uncommon valour.

  • von Luca Stefano Cristini
    65,00 €

    Il libro che andiamo a presentare è una sorta di copia anastatica di un famoso volume dato alle stampe e curato dal nostro Quinto Cenni a Milano nell'ottobre del 1890Il nostro artista ha curato tutta la parte testuale e buona parte anche di quella iconografica, tuttavia non è il solo illustratore di quest'opera. Infatti, come vi capiterà certamente di notare, molte immagini recano la firma di un altro famoso artista suo contemporaneo, Richard Knotel, una sorta di Quinto Cenni del mondo tedesco. L'atlante militare, così viene chiamato, è un compendio dedicato ai principali eserciti europei del tempo, compreso quello turco. Per ogni nazione, specialmente per le più importanti, viene raccontata la sua organizzazione, l'armamento, e specialmente la sua uniforme, sempre con un carattere più divulgativo che scientifico! Del resto questi album avevano lo scopo di venir distribuiti anche a persone semplici non strettamente ferrate in materie militari. Il carattere risorgimentale del nostro Cenni è perennemente presente, e oggi molte sue affermazioni fanno quasi sorridere al pensiero di cos'è diventata la guerra moderna; effetti, questi, già ben visibili anche durante la prima guerra mondiale, conflitto che il nostro autore non fece in tempo a vedere concluso giacchè morì nel 1917. Il mondo militare del Cenni, quello da lui visto e vissuto era ancora figlio delle cariche di cavalleria delle guerre di indipendenza prima, e delle belle uniformi della riforma Ricotti poi, era quello un tempo detto della Belle Epoque! Un mondo stava finendo e chissà se Quinto Cenni, poco prima di morire, se ne era pure lui reso conto.

  • von Carlo Rastrelli
    93,00 €

    Dopo l'importante libro, edito nel 2022 su due volumi, sulla storia e le uniformi della M.V.S.N., un nuovo ed imponente lavoro di Carlo Rastrelli sulla storia e sulle uniformi del Partito Nazionale Fascista. Come funzionava, com'era organizzato, come era finanziato e quali erano gli uomini e le uniformi del partito che, per vent'anni, ha messo l'Italia in camicia nera? A queste ed a molte altre domande il presente volume si propone di offrire risposte esaustive e definitive. Ma perché un libro sul P.N.F.? Per due semplici motivazioni. La prima: un libro del genere è assente nel panorama editoriale italiano ed internazionale. Esistono, difatti, solo due volumi sul Partito Nazionale Fascista, quello del Gambino e quello del Lazzero, entrambi parziali e datati. La seconda: il ventennio fascista è stato protagonista della nostra storia recente, di un'Italia che può sembrare lontana ma che è storia di ieri, e, pertanto, deve essere accettato e conosciuto. Come ha scritto il Colucci il fascismo ci appartiene, è cosa nostra, prodotto della nostra Storia, ci piaccia o meno, e per questo va accettato; ma appunto perché è nostro, del nostro Paese, non lo trascende ma ne è trasceso.

  • von Pierluigi Romeo Di Colloredo Mels
    39,00 €

    In questo libro sono ben trattati gli avvenimenti militari che videro coinvolti prima lo C.S.I.R. e poi l'ARM.I.R.; analizzeremo pertanto le prime operazioni svolte dalle truppe italiane in Russia. seguiremo poi le operazioni dell'8ª Armata nell'avanzata verso il Don, la prima battaglia difensiva dell'agosto 1942, ed infine l'offensiva sovietica del dicembre dello stesso anno, la ritirata e la reazione ai tentativi avversari di accerchiamento del Corpo d'Armata Alpino nel gennaio del 1943. Lo straordinario corredo iconografico comprende più di 100 rare e inedite fotografie, ritraenti gli uomini e i mezzi del C.S.I.R. e dall'ARM.I.R. in azione, i luoghi dei combattimenti e i volontari cosacchi nel R.E.I..Incluse diverse mappe a colori illustranti le varie fasi della campagna.

  • von Matthaus Merian
    43,00 €

    The Dance of Death, also called Danse Macabre (from the French language), is an artistic genre of late-medieval allegory on the universality of death: no matter one's station in life, the Dance of Death unites all. The Danse Macabre consists of the dead or personified Death summoning representatives fromall walks of life to dance along to the grave, typically with a pope, emperor, king, child, and labourer. They were produced as mementos mori, to remind people of the fragility of their lives and how vain were the glories of earthly life.Our Museum book are a fine reproduction of a complete engraved title-page and 44 engravings in the text (complete with the 2 full-page plates "Memento mori" and the transformation portrait showing the death of Dives), all finely colored in a contemporary hand.From a XVII century edition Published by Matthäus Merian the Elder. A work preserving a visual record of the famous Basel wall-paintings depicting a Dance of Death cycle. Dating from the 15th century, they had undergone restoration in the 16th and early-17th centuries.Merian added the "Memento mori" plate as well as the famous final "puzzle" engraving which can be viewed from two directions.Our book presents all the text of the plates in English, French and Italian language.

  • von Julia Selina Inglis
    54,00 €

  • von Pierluigi Romeo Di Colloredo Mels
    46,00 €

  • von Luca Stefano Cristini
    60,00 €

  • von Luca Stefano Cristini
    59,00 €

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