Dalla motorizzazione alle città incentrate sulle persone: la bicicletta a Johannesburg

"Nel XX secolo, con il progredire della motorizzazione, le città hanno investito la maggior parte dei loro investimenti nelle strade, per accogliere il traffico motorizzato" (Godefrooijet al, 2009, p7). Da allora la dipendenza dalle automobili è aumentata, contribuendo ai problemi associati al declino dei centri urbani, all'aumento dell'inquinamento atmosferico, del rumore del traffico e degli incidenti stradali (Greene e Wegener, 1997). Gli urbanisti e i gestori delle città, insieme ai politici, devono ora affrontare il compito di ricostruire le città sudafricane che portano con sé l'eredità della pianificazione e dello sviluppo urbano dell'apartheid (Donaldson, 2001). Queste città rimangono frammentate e continuano a sostenere un'enorme dipendenza dalla proprietà dell'auto privata. La ricerca ritiene che la dipendenza dall'automobile sia altamente insostenibile e quindi questo studio inizia a cercare delle alternative. La bicicletta viene quindi riconosciuta come uno dei modi di viaggiare più sostenibili. Questo libro cerca di analizzare la fattibilità di un'iniziativa di mobilità ciclabile in una città come Johannesburg, incentrata sull'automobile.