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La riabilitazione neuropsicologica dei disturbi nell¿adulto cerebroleso ha suscitato negli ultimi anni un crescente interesse. Oggi non si parla più esclusivamente di riabilitazione di deficit funzionali specifici, ma anche del recupero e del reinserimento sociale e lavorativo dell'individuo. Da ciò, molte tecniche pianificate oggi giorno non sono più improntate a puro empirismo, ma cercano di volta in volta di individuare una continuità tra interpretazione della natura del sintomo disfunzionale, ipotesi riabilitativa, esercizio terapeutico, e infine, valutazione ed interpretazione dei risultati. Lo scopo di questo elaborato è quello di poter descrivere e sottolineare come sia fruttuoso, dal punto di vista della ricerca e valido metodologicamente, studiare la pianificazione e l¿implementazione di un trattamento riabilitativo sul caso singolo. La scelta del disturbo specifico è ricaduta sulla Negligenza spaziale unilaterale, un caso clinico da me in prima persona seguito durante l¿attività di tirocinio.

Il ricorso ad una fondazione su pali discende generalmente da molteplici considerazioni, alcune di tipo prettamente ingegneristico, altre derivanti da aspetti legati a convenienza e velocità di realizzazione. Con riferimento agli aspetti ingegneristici, in generale si ricorre ai pali quando si ha la necessità di attestare le fondazioni su terreni profondi di buone caratteristiche meccaniche o comunque al di sotto di stratificazioni di terreno dal comportamento estremamente variabile. In alcuni casi la scelta è dettata dalla necessità di fornire al sistema fondale un¿adeguata capacità portante, in altri di fornire adeguata rigidezza per rispettare i requisiti di funzionalità. Un buon progetto di una fondazione deve garantire il soddisfacimento delle verifiche allo stato limite ultimo, scongiurando fenomeni di rottura per carico limite, e allo stato limite di servizio, evitando quindi eccessivi cedimenti assoluti e differenziali.

Il mito di Apollo e Marsia viene interpretato e riletto secondo le metodologie e i principi della Globalità dei Linguaggi. Si delinea un percorso che attraversa tutte le discipline artistiche, e che partendo dalla valorizzazione dei comportamenti insensati, come la sorte di Marsia, pone accento alla sfida che ogni individuo intraprende quotidianamente nel tentativo di superare i propri limiti. Si delinea l'importanza dei sensi, del tatto del quale il satiro viene privato per opera di Apollo, della contesa strumentale, della simbologia del colore e delle materie nelle testimonianze iconografiche, pittoriche, scultoree che lo hanno immortalato nel corso dei secoli. I potenziali umani, le manifestazioni espressive, dal gesto alla parola, all'arte stessa, contengono un modo globale di percepire l'essere. Marsia incarna l'umanità intera, l'emotività, il superamento di sé stessi, la volontà di combattere contro quanto è razionale e a cui si dà spesso maggior valore. La metamorfosi, la trasformazione del suo corpo, l'identità, confermano che ogni essere è in costante trasformazione, nella ricerca continua della comprensione e valorizzazione dei propri potenziali e comportamenti.

Il seguente lavoro si propone di esaminare la competizione fra differenti imprese nell¿ambito di uno scenario caratterizzato dalla sempre più crescente importanza dell¿innovazione tecnologica. Il lavoro si articola in 5 Capitoli. Il primo di questi, dopo un breve excursus relativo alla recente crescita nel campo dell¿innovazione tecnologica, si pone di raffigurare i due principali scenari conseguenti ad un conflitto fra due o più realtà aziendali basato sulle rispettive invenzioni tecnologiche. Il primo si identifica in un mercato all¿interno del quale il vincitore si aggiudica tutta la posta in palio, riuscendo nell¿impresa di affermare la propria tecnologia come standard dominante del settore. La seconda ipotesi, invece, prevede che più tecnologie coesistano all¿interno dello stesso. Verranno, inoltre, esaminati i fattori che più di tutti favoriscono la prima o la seconda ipotesi. I Capitoli 4 e 5 esaminano i concetti teorici studiati all¿interno dei precedenti nell¿ambito di uno specifico caso, ovvero quello della multinazionale, colosso dell¿informatica, Google Inc.

«SOCRATE: Se il retore sarà, dunque, più persuasivo del medico, sarà perciò più persuasivo di chi sa?» «GORGIA: Certamente, si.» «SOCRATE: Quando dunque il retore è più persuasivo del medico, in realtà è chi è ignorante tra ignoranti che sarà più persuasivo di chi ha scienza. Tale la condizione propria del retore e della retorica: non c'è nessun bisogno che la retorica conosca i contenuti; le basta avere scoperto una certa qual tecnica di persuasione, sì da potere apparire ai non competenti di saperne di più dei competenti.»

La competenza sociale per la sua natura polimorfa e complessa incarna un grande potenziale educativo, sfruttabile in ambito scolastico. Inserirla all'interno dei programmi curriculari usuali, promuovendone l'acquisizione mediante percorsi educativi atti al suo sviluppo, giova la formazione degli studenti rendendola più completa. La competenza sociale infatti permette l'acquisizione di abilità sociali che portano l'alunno, in qualità anche di futuro cittadino, ad imparare a collaborare, cooperare e convivere con gli altri sapendo risolvere conflitti dove fosse necessario. Inoltre, la competenza sociale fa sì che l'allievo concepisca l'incontro con l'altro come un risorsa, una possibilità di avvalorare le proprie capacità e allo stesso tempo di apprenderne di altre. Un individuo socialmente competente è in grado di accettare, valorizzare, tollerare la diversità altrui, pertanto la promozione della competenza sociale porta lo studente a considerare la diversità come una condizione comune a tutti gli individui e degna di comprensione e aiuto. E' fondamentale dunque adoperarsi per la sua acquisizione per migliorare il clima di classe, l'apprendimento e la relazione fra gli alunni.

La fauna italiana di Lepidotteri comprende attualmente 5.127 specie, pari ai due terzi dell¿intera fauna europea; anche nel caso delle farfalle diurne, 289 specie, la fauna italiana rappresenta i due terzi di quella europea. E che dire dei Coleotteri, frazione rilevantissima dell¿intera biodiversità animale? In Italia contano 12.700 specie, il 21,5% della fauna totale del paese, ordine rappresentato su scala mondiale da circa 170 famiglie di cui circa 130 (i tre quarti) hanno rappresentanti nella fauna italiana. E infine quale commento per il restante 2% dell¿intera nostra fauna ovvero i Vertebrati, rappresentati da almeno 1.258 specie? Una sola regione come l¿Abruzzo può ospitare oltre 300 specie di Uccelli; il Lazio oltre 70 specie di Mammiferi; nell¿ecosistema urbano di Roma possono essere censite sino a circa 20 specie diverse di Chirotteri (pipistrelli). Con quali modalità lo zoologo faunista perviene a questi risultati? All¿organizzazione del lavoro in questi ambienti fa riferimento il presente compendio che manifesta una spiccata predilezione per la fauna terrestre della regione italiana.

"Resta, forse, un grande rammarico sul quale abbiamo già avuto modo di soffermarci in precedenza ed al quale abbiamo poc¿anzi accennato: se il nostro legislatore avesse prestato maggiore attenzione al contenuto dell¿articolo 7, commi 10 e 11, d.lgs. n. 112 del 1998, probabilmente la costituzionalizzazione del potere sostitutivo sarebbe avvenuta non solo in senso discendente (concetto che, peraltro, risulta non essere in piena sintonia con i principi di federalismo amministrativo, sussidiarietà e devolution, su cui tanto si riflette attualmente) ma anche in senso ascendente. Ma questo è solo uno dei tanti problemi che la costituzionalizzazione del potere sostitutivo ha posto sul tavolo interpretativo: problemi alla cui risoluzione speriamo di avere, in qualche modo, contribuito".

"(...) Solo il tempo, però, ci consentirà di verificare la rispondenza del dettato legislativo alla complessa realtà della scuola: nel frattempo, si cercherà in questa sede di interpretare al meglio l¿esistente al fine di rendere maggiormente comprensibili le future scelte del Legislatore. A conclusione di queste sommarie premesse e prima di addentrarmi nella trattazione degli argomenti poc¿anzi sommariamente illustrati, desidero ringraziare il Prof. Carlo Bottari per la grande fiducia accordatami".

Ogni giorno si sente parlare di investimenti del capitale, di strumenti finanziari, variazione dei tassi di interesse e oscillazione dei rendimenti. Lo studio degli investimenti del capitale monetario è ormai una scienza consolidata, anche se caratterizzata da volatilità e continui cambiamenti, dove economisti e analisti hanno sviluppato modelli, formule, simulazioni e software. I meccanismi che stanno dietro agli investimenti sono complessi ma una relazione è sicura: maggiore è il rendimento atteso maggiore è il rischio. C¿è però un investimento che ha sempre portato grandi rendimenti e allo stesso tempo zero rischio di perdere quello che si è investito inizialmente: sto parlando dell¿investimento nella formazione e nel capitale umano. Investire nelle capacità cognitive dell¿uomo genera un circolo vizioso nel sistema economico, politico e sociale. Come disse Benjamin Franklin ¿un investimento nel campo della conoscenza paga i migliori interessi¿. Investire nell¿educazione è una scelta per il futuro.

University of Belgrade Economics Faculty - PhD Research Project Abroad Erasmus + as PhD visiting. Paper for the International Conference in Public Funds. I start to define that Public funding is the tool with which the State helps the production system make the necessary investments for the development of new products / services and for the improvement of the company performance and despite the existence of these funds, we must say that there is no finance law facilitated that provides coverage of the entire financial needs.

Il legame tra sviluppo economico generale e sviluppo turistico specifico è strettissimo. Il fenomeno turistico contribuisce ad apportare numerosi vantaggi all'intero indotto e, viceversa, gli elementi del tessuto economico di una destinazione possono apportare benefici al sistema turistico complessivo. La filiera produttiva di specificità culinarie dialogando con gli attori turistici di un territorio permette di porre le basi per l'attrazione di una nicchia di viaggiatori che, inquadrabili nel più ampio segmento di "turisti sostenibili", si muovono alla scoperta di cibi e tradizioni autentiche. Il presente lavoro mira ad indagare le modalità per attrarre e gestire il flusso di turisti eno-gastronomici e a descrivere i vantaggi che il turismo legato al cibo e al vino apporta a una destinazione.

Questo lavoro analizza il ruolo che il partito ha avuto nella storia dell¿Unione Sovietica e, successivamente, della Federazione Russa. In particolare è esaminato il modo in cui i grandi leader a capo dello Stato si sono approcciati a esso e vi hanno lasciato un¿impronta. Attraverso le loro convinzioni, le loro speranze, le loro modalità e le loro prospettive, essi hanno infatti contribuito tanto alla creazione quanto allo sviluppo e alla distruzione non solo del partito stesso ma anche dello Stato. Il lavoro è diviso in due sezioni principali: la prima analizza la Russia nel suo periodo sovietico, la seconda inizia con la dissoluzione dell¿Urss e giunge fino ai giorni nostri con la salita al potere di Vladimir Vladimirovi¿ Putin. Delle figure politiche principali degli anni presi in considerazione si mettono in luce le radici di pensiero, le influenze storiche, le convinzioni, i progetti per il futuro e gli elementi caratterizzanti, sia positivi sia negativi. ¿Non si può considerare il partito come qualcosa di separato dagli uomini che lo circondano. Esso vive ed opera nell¿ambiente che lo circonda.¿

La storia dei VEDDA inizia molto lontano nei millenni quando nella propaggine più meridionale del subcontinente indiano, ora Sri Lanka, giunsero attraverso un collegamento terrestre, le prime migrazioni riconducibili all'uomo considerato anatomicamente moderno, Homo Sapiens. Questo lavoro non presenta i canoni normali di una ricerca etnografica. Costituisce tuttavia un invito all¿analisi di una realtà sociale, i Vedda di Dambana, in un difficile e ulteriore periodo di ¿transizione¿ a causa di molteplici fattori quali la difficoltà di caccia-raccolta, il contatto con i Singalesi, i Tamil, la galoppante ¿globalizzazione¿. Ciononostante i Vedda chiedono di mantenere, almeno in parte, ciò che per orgoglio, convinzione e impegno i loro antenati hanno trasmesso a innumerevoli generazioni fino ai giorni nostri. Si tratta di un complesso culturale in cui credono anche i loro giovani. Merita di essere valorizzato, tramandato e conservato come Patrimonio per l¿Umanità.

Con questo lavoro l'autore propone l¿utilizzo operativo di un approccio Micro-Level ai fini della stima della riserva per sinistri accaduti e non ancora pagati basata sull'applicazione empirica su dati reali di una compagnia Non-Life Italiana. L¿analisi dei risultati ottenuti è accompagna da un confronto con i principali modelli Macro-Level sia in termini di valore atteso che di Prediction Error. L¿approccio prevede l¿utilizzo del processo Marked Poisson a tempo discreto per il numero di sinistri IBNR e per quanto riguarda la stima degli importi per i sinistri già denunciati a riserva, è proposto l¿utilizzo del rapporto pagato su riservato iniziale come variabile dipendente per la stima dei pagamenti futuri. L¿applicazione del modello è completata con l¿utilizzo della tecnica bootstrapping per la variabilità dei parametri del modello e l¿utilizzo di tecniche di calcolo in parallelo per la simulazione della routine. Nell'elaborato l'autore presenta inoltre un possibile approccio per l¿aggregazione della variabilità nel caso di utilizzo di una pluralità di modelli stocastici per la stima del Prediction Error della riserva sinistri.

La progettazione e la gestione delle reti di drenaggio urbano avviene attualmente attraverso dei modelli numerici che ne rappresentano le caratteristiche principali e permettono di valutare tutti i fenomeni relativi ai deflussi (portate, livelli idrici, inquinanti) che avvengono in seguito ad una sollecitazione di pioggia, ricavata da misurazioni pluviometriche puntuali assumendo che la pioggia sia uniforme su tutta l¿area. Le immagini radar di precipitazione, invece, fornendo una rappresentazione spaziale degli eventi, permettono di coglierne la variabilità all'interno dell¿area drenata dalla rete. Attraverso una serie di simulazioni in tempo di pioggia effettuate in InfoWorks per due eventi, sono stati indagati gli impatti che informazioni pluviometriche ottenute da immagini radar a diversa risoluzione hanno sul modello della rete di drenaggio urbano della città di Bologna. I risultati hanno permesso di quantificare la risoluzione spaziale ottimale del dato pluviometrico radar per descrivere al meglio il comportamento idrologico-idraulico della rete di Bologna, con particolare riferimento alle sezioni idraulicamente più critiche del sistema (es. scaricatori di piena).

La codificazione della litispendenza internazionale a livello comunitario offre lo spunto per capire di quanto, ogni singolo Stato appartenente alla Comunità Europea, rinunci alla propria sovranità nazionale accettando la sospensione di un processo interno. Sul piano del diritto processuale si concentrano tutte le tematiche sviluppate nel lavoro proposto. In particolare sugli argomenti del petitum e della causa petendi; sull'identità oggettiva e soggettiva, elementi questi necessari affinché si possa applicare l¿istituto della litispendenza internazionale; sul rapporto tra litispendenza interna, comunitaria ed internazionale ossia divergenze tra gli articoli 39 c.p.c., 21 Convenzione di Bruxelles del 1968 e articolo 7 legge n. 218 del 1995.L¿augurio per il futuro è quello di un intervento del legislatore utile ad evitare possibili margini di una libera interpretazione. La Litispendenza internazionale viene utilizzata, erroneamente, come sistema per scongiurare il pericolo di sentenze non favorevoli,incentivando il malcostume del forum shopping.La natura della litispendenza è, al contrario, quella di garantire un¿effettiva economia processuale evitando sentenze contrastanti.

I bifosfonati sono farmaci di sintesi caratterizzati da un elevato tropismo per il tessuto osseo in grado di inibire sia la precipitazione che la dissoluzione dei cristalli di Idrossiapatite. Chimicamente, essi rappresentano derivati sintetici dei pirofosfati. Per la loro attività di inibizione del riassorbimento osteoclastico vengono utilizzati nel: ¿ Trattamento delle Osteolisi Neoplastiche e dell¿Ipercalcemia Maligna ¿ Osteodistrofia di Paget ¿ Iperparatiroidismo Primitivo ¿ nell¿Osteoporosi post-menopausale ad alto Turn-over. I farmaci Bifosfonati oltre all¿azione curativa hanno dimostrato di avere effetti collaterali importanti ed è nota una loro correlazione con lo sviluppo di osteomielite e osteonecrosi avascolare nel distretto delle ossa mascellari. Essendo interessato il distretto oro-maxillo-facciale entra in gioco la figura dell¿odontoiatra. Scopo di questo studio è di dare una panoramica generale sui bifosfonati, sul loro meccanismo d¿azione e sulle applicazioni terapeutiche, associandoli a linee guida e di prevenzione per la figura dell¿odontoiatra, per una corretta gestione di questi particolari pazienti e cercare di ipotizzare e ricercare nuove cure.

Il fatto che gli adulti, a differenza dei bambini, dispongano di un linguaggio astratto, non sta di per sé a significare ch¿essi non credano nei miti o nelle favole della religione. Il linguaggio astratto, che gli animali non conoscono e neppure le macchine dell¿intelligenza artificiale, è incredibilmente complesso, perché può portare a fingere di credere in cose che si sanno false e che però si vogliono far passare per vere. Nondimeno resta vero, come risulta appunto dai Vangeli, che se ad un certo punto il Cristo si trovò indotto ad usare un linguaggio figurato, quello parabolico, ciò fu dovuto alle circostanze di luogo e di tempo, in quanto non sempre con un linguaggio esplicito si possono raggiungere gli obiettivi prefissati. Quando, nell¿immediato, non si ha il consenso e quindi la forza sufficiente per vincere la resistenza di un governo autoritario, occorre trasformare un linguaggio diretto o immediato in un linguaggio indiretto o appunto mediato da immagini simboliche, da similitudini, da allegorie e figure retoriche. (dall'Epilogo)

Numerosi gli studi scientifici che hanno provato ad analizzare quegli antecedenti che determinano l¿agito violento dell¿uomo, individuando fattori di rischio per gli aggressori ed elementi di vulnerabilità per le vittime, cercando di evidenziare quali combinazioni patogene possano dar vita alla sopraffazione dell¿uomo sulla donna. Sembrerebbe instaurarsi un modello relazionale patologico e disfunzionale di coppia, fulcro attorno al quale si stabilizzano i due partner, alimentando così il ciclo dei maltrattamenti. Il presente volume focalizza la sua attenzione sul fenomeno socialmente noto come «Femminicidio», epilogo negativo di un rapporto diadico vissuto patologicamente. Verrà passata in rassegna l¿analisi della cronaca di alcuni casi giudiziari registrati in Italia nell¿anno 2013. La correlazione dei dati raccolti si ipotizza possa essere funzionale a delineare un profilo tipo di autore e vittima, oltre ad essere significativamente tesa ad evidenziare quei «campanelli di allarme» che, se adeguatamente colti ed interpretati, potrebbero avere importanti implicazioni in chiave preventiva relativamente al fenomeno criminale del Femminicidio.

Il panorama critico dello scrittore molisano, che risale in particolare agli anni Settanta e Ottanta, analizza la sua opera di letterato, tralasciando la sua intensa produzione giornalistica o menzionandola senza attardarsi su di essa, visto che viene considerata accanto ai suoi romanzi giovanili e le sue opere teatrali come ¿produzione minore¿. Jovine, scegliendo di scrivere e di pubblicare su un gran numero di testate, ha guardato verso il futuro e ha visto e trovato nel mondo della stampa cio' che non era mai stato in grado di offrirgli il mondo dell'editoria libraria: la diffusione e l'informazione.

Sebbene possa apparire ovvio, l¿informazione statistica non è una risorsa specialistica per esperti e studiosi della materia. I dati e le informazioni statistiche sono invece una risorsa indispensabile per tutti. Le informazioni e i dati sono utili e necessari per tutti, professionisti e non; ma non è sempre facile reperirli. Anche gli utenti esperti hanno difficoltà a orientarsi tra le pubblicazioni a disposizione, che si sono succedute negli anni. Per questo motivo ho iniziato a ricostruire per argomento degli alberi bibliografici a partire dalla fine del 1800.