La coltivabilità e la produzione di Lobelia inflata

Il mio libro riassume i risultati delle ricerche in vitro e in vivo sulla coltivazione, in condizioni tipiche dell'Ungheria, del tabacco e delle erbe medicinali (Lobelia inflata L.) coltivate dai nativi nordamericani. La pianta fu descritta per la prima volta da Matthias de L'Obel, un botanico medico fiammingo, nel XVI secolo. In Europa, Samuel Thomson (Londra, 1807) fu il primo a raccomandarla come stimolante respiratorio nel trattamento dell'asma. Recentemente, c'è stato un crescente interesse nella ricerca sul sistema nervoso centrale, l'abuso di droghe e la resistenza multi-farmaco. Il mio obiettivo è quello di contribuire all'esplorazione dei requisiti nutrizionali della pianta, delle caratteristiche di crescita-sviluppo e del potenziale per aumentare la resa del principio attivo, sperimentando con Lobelia inflata. Nei miei esperimenti, ho studiato le piante prodotte dalla tradizionale propagazione convenzionale dei semi e dalla micropropagazione avanzata in vitro, confrontando l'effetto di questi due metodi di propagazione, biologicamente diversi, sulla crescita della pianta, lo sviluppo, la produzione di alcaloidi e infine la coltivazione. Il libro descrive le procedure che un coltivatore di lobelia dovrebbe seguire per una coltivazione efficace della pianta.