Sicurezza biologica della manipolazione con alcuni batteri patogeni

Il chitosano è stato estratto utilizzando un processo di trattamento biologico in due fasi: demineralizzazione da parte del Lactobacillus plantarum e deproteinizzazione da parte di Pseudomonas aeruginosa. Il chitosano ha mostrato un forte effetto antibatterico sui batteri gram-positivi rispetto ai gram-negativi, poiché i tassi di inibizione sono stati rispettivamente del 47 e del 50% contro lo Staphylococcus aureus e il Bacillus cereus; inoltre, l'effetto di inibizione della crescita del chitosano contro i funghi non è stato forte come nel caso dei batteri.