Un caso di trattamento delle acque reflue di tintura con coagulanti naturali

L'industria della tintura tessile consuma grandi quantità di acqua e produce grandi volumi di acque reflue provenienti da diverse fasi dei processi di tintura e finitura. Le acque reflue delle unità di stampa e tintura sono spesso ricche di colore, contengono residui di coloranti e sostanze chimiche reattive, come componenti complessi, molti aerosol, un'elevata concentrazione di cromo, COD e BOD e molto altro materiale di difficile degradazione. Secondo recenti statistiche, le acque reflue hanno già raggiunto i 390 milioni di tonnellate, compreso il 51% delle acque reflue industriali, e sono aumentate al ritmo dell'1% ogni anno. Ogni anno vengono prodotti circa 70 miliardi di tonnellate di acque reflue dall'industria tessile e della tintura, che devono essere trattate adeguatamente prima di essere rilasciate nell'ambiente. Pertanto, la comprensione e lo sviluppo di un'efficace tecnologia di trattamento delle acque reflue industriali di stampa e tintura è importante dal punto di vista ambientale. Il livello di inquinanti dell'acqua è in aumento, così come la scarsità di acqua dolce. Abbiamo quindi riciclato le acque reflue della tintura tessile con coagulanti naturali come lolla di riso, zeamays, cactus, tamarindo, Cicerarietinum, moringa oleifera. Questo rimuove il 60-80% degli effluenti chimici nelle acque reflue di tintura.