Bücher veröffentlicht von Edizioni Accademiche Italiane

Questo libro si occupa della disabilità vista agli occhi della società come diversità. Nel primo capitolo vediamo come il disabile sin dai tempi più remoti è sempre stato allontanato e scartato, i vari studi compreso quello della Montessori, la Costituzione e le associazioni che si sono battute per i disabili. Nel secondo capitolo si entra nello specifico nel discorso di ghettizzazione, bullismo e cyber-bullismo e come esempio la mia esperienza di vita con queste problematiche. Nell¿ultimo capitolo vediamo sia come il mondo giuridico e politico hanno affrontato il tema con leggi importanti come la 104, sia come a livello individuale dei personaggi disabili sono riusciti ad abbattere le discriminazioni e attraverso lo sport e lo spettacolo sono diventati dei miti e in ultimo a livello sociale l¿esempio del ristorante CäMoro che ha creato una bomba contro le discriminazioni. LA DIVERSITÀ È UNA FORZA NON UN LIMITE.

Sono maniaca di me stessa, preoccupata di apparire, sedotta dalla forma e dalla sostanza. Il mio ego è invadente protagonista, chiede sempre più attenzione¿ quanto protagonismo nel mio modo di essere al mondo¿ Sono assolutamente presente; lontano da tutto, mi accorgo che amo me stessa e mi distinguo dagli altri; autoidealizzazione; complessità, segreto, fluido di purezza, freschezza e ipersensibilità, atarassia, trasmutazione, doppio, integrità, immaginazione, creatività, curiosità, inventiva, ambiguità, conoscenza e memoria, sogno, passione, incoerenza e non, fantasia, ricordo, tormento, poesia, sentimento, pudore, esibizione, ambizione, autostima, dolcezza, meraviglia, pazzia, regole, estasi, vanità, mancanza, paura, consapevolezza, semplicità, coscienza, tenerezza, amor proprio, presunzione, ingenuità, morbidezza, spinosissima creatura, egoarca, egoista, egocentrica, egomaniaca e non so quanti altri ego messi in filä

Il Glioblastoma Multiforme (GBM) è la forma più frequente e maligna tra i tumori cerebrali primari. E¿ generalmente associato a prognosi infausta e ad una bassa qualità di vita: la sopravvivenza media dei pazienti varia dai 6 ai 15 mesi dalla diagnosi e la recidiva si verifica nell¿80% dei casi. Una caratteristica istologica chiave del glioblastoma è rappresentata dall¿eterogeneità cellulare e morfologica, e dalla presenza di popolazioni cellulari con diversi gradi di differenziamento. È stato dimostrato che la capacità tumorigenica è limitata ad una piccola sottopopolazione di cellule con proprietà staminali, definite cellule staminali tumorali (cancer stem cells, CSCs). Nello specifico, nel glioblastoma è stata osservata la presenza di cellule tumorali che possiedono caratteristiche di staminalità, in grado di sostenere la propagazione del tumore e guidare la recidiva: tali cellule sono definite Glioblastoma Stem Cells (GSCs). Si pensa che queste cellule siano anche la principale causa del fallimento terapeutico delle attuali strategie radio e chemioterapiche. Abbiamo voluto così testare gli effetti del Pioglitazone come alternativa farmacologica alla cura di questo male.

La scarsa propensione alle riforme da parte delle élite in Italia è anche lo specchio di una società che nella sua maggioranza propende a lasciare le cose come sono, a spuntarla sono sempre quelli che hanno la testa piena di formule luminose. E non è facile cambiare perché, tra i tanti pregi, il liberalismo porta dentro di sé una specifica e drammatica conseguenza: la libertà individuale, una volta posta al centro della società civile, tende d¿istinto a respingere ogni limitazione, confligge da subito con la politica e le sue decisioni inquanto riducono i diritti di scelta. Ogni provvedimento è una limitazione della libertà assoluta. I diritti dell¿uomo avevano il fine di difendere l¿eguaglianza e la libertà assieme alla fraternità, non negavano la tragicità della vita umana, ma una loro interpretazione apolitica può finire per vedere come nemica ogni forma pratica di delega, può rifiutarsi di scorgere un nemico anche dove si manifestino volontà distruttive. Ci rifiutiamo di credere che il margine di gioco concesso all'azione del nostro desiderio è scarso.

Intento del mio elaborato è quello di esaminare il tema dell¿affido con particolare attenzione al ruolo svolto dall¿educatore in questo campo. Se è vero, infatti, che sul tema dell¿affido esiste già una vasta letteratura scientifica, l¿argomento è stato, tuttavia, poco affrontato nella prospettiva specifica dell¿educatore. Un altro motivo che mi ha indotta a questa scelta è la conoscenza diretta di genitori e minori in affido. Dal racconto delle loro esperienze ha preso le mosse l¿esigenza di approfondire il coinvolgimento dell¿educatore in questo ambito.

¿Siamo qui perché non c¿è alcun rifugio dove nasconderci da noi stessi. Fino a quando una persona non confronta se stessa negli occhi e nei cuori degli altri, scappa. Fino a che non permette loro di condividere i suoi segreti, non ha scampo da questi. Timoroso di essere conosciuto, non può conoscere se stesso né gli altri, sarà solo. Dove altro, se non nei nostri punti comuni, possiamo trovare un tale specchio? Qui, insieme, una persona può alla fine manifestarsi chiaramente a se stessa, non come il gigante dei suoi sogni né il nano delle sue paure, ma come un uomo, parte di un tutto con il suo contributo da offrire. Su questo terreno noi tutti possiamo mettere radici e crescere, non più soli come nella morte, ma vivi a noi stessi e agli altri¿. CEIS

Il divieto dei patti successori istitutivi rappresenta da sempre una notevole compressione dell¿autonomia privata in ambito successorio. Autorevoli ricostruzioni, individuando talune categorie al limite dello stesso, hanno tentato in più occasioni di dare una lettura meno stringente al dettato di cui all¿art. 458 del codice civile. La giurisprudenza, da parte sua, attraverso un fine operato del giudice, ha in più occasioni avuto modo di portare alla luce tutte le peculiarità di tale divieto, mostrandosi sempre particolarmente misurata con riferimento a possibili declaratorie di nullità. Nella prospettiva di un necessario e auspicato ridimensionamento, risulta inoltre imprescindibile rileggere il divieto non solo sulla base delle moderne e mutate esigenze dei privati, ma anche alla luce del Regolamento (UE) n. 650/2012, che certamente impone un¿apertura verso altre esperienze. A tal riguardo, anche in ottica comparatistica, risulta altresì fondamentale lo studio del contratto ereditario tedesco (Erbvertrag), considerato quale esempio di giusto contemperamento tra il rispetto dell¿autonomia contrattuale dei privati e la salvaguardia delle specificità dell'ambito successorio.

Problemi di alimentazione in età pediatrica vengono identificati quando il cibo consumato dal bambino risulta insufficiente a livello di quantità o varietà. Le manifestazioni comportamentali di questi disturbi includono rifiuto cronico del cibo, selettività alimentare e altri comportamenti incompatibili con il mangiare, e causano importanti deficit a livello di assunzione dei nutrienti e delle calorie necessarie ad una crescita sana ed armoniosa. Il quadro clinico del caso citato nel libro si presenta fin da subito molto complesso: un bambino nato prematuro con un percorso evolutivo che non ha dato modo lui di sperimentare le tappe tipiche dell¿alimentazione. Il non ingerimento di alcun cibo con consistenza solida crea nei genitori un senso di impotenza. Il momento del pasto viene vissuto dalla famiglia e dal bambino come altamente stressante. L'ABA, il lavoro multidisciplinare e il grande ruolo avuto dai genitori, hanno permesso un graduale miglioramento della qualità di vita del bambino e della sua famiglia.

Il tema centrale di questo libro sono gli small sided games (SSG), ossia esercitazioni in campi ridotti e con un ridotto numero di giocatori, nelle quali l¿obiettivo primario è quello di ricreare le situazioni tecnico tattiche e condizionali che i giocatori si ritroveranno ad affrontare durante la gara. Ho cercato di porre l¿accento su come le modifiche riguardanti le misure del campo e il numero di giocatori possano portare variazioni sulle capacità condizionali allenate e sulle risposte fisiologiche dei giocatori. Nella seconda parte del libro, con un approccio totalmente scientifico, sono state analizzate e comparate due esercitazioni tramite i sistemi GPS e tramite l¿analisi tecnico tattica, dove la variante è stata unicamente l¿obiettivo di gioco delle esercitazioni, senza modificare dimensioni del campo e numero di giocatori.

I risultati ottenuti dalle indagini geofisiche, condotte con interpretazione di tipo tomografico, consentono di ridurre le incertezze sul modello geofisico, rispetto ai tradizionali metodi di indagine di tipo indiretto. Tuttavia non sono rare le situazioni per le quali le interpretazioni di indagini tomografiche sismiche ed elettriche, eseguite in maniera indipendente, conducono a risultati poco plausibili e talvolta in disaccordo tra di loro. Il presente lavoro applica un criterio di interpretazione integrata dei risultati delle inversioni di dati diversi, basate su tecniche di clustering delle combinazioni di valori dei parametri geofisici misurati. Queste tecniche sono orientate alla selezione ed al raggruppamento, in un insieme di dati, di quelli riferibili ad un medesimo corpo geologico; tali tecniche, pur basandosi su differenti approcci, sono accomunate dalla possibilità di raggruppare combinazioni di dati differenti sulla base della loro distanza reciproca, all¿interno di uno spazio parametrico. L¿applicazione di questa tecnica, si propone pertanto di realizzare una corretta caratterizzazione dei terreni, tappa propedeutica nella nella corretta gestione del territorio.

I tumori cistici del pancreas ad oggi rappresentano un capitolo eterogeneo di neoplasie con aspetti clinici, diagnostici e terapeutici molto diversi. La diagnosi differenziale fra le varie lesioni cistiche pancreatiche, se benigne o maligne, ed il fatto di riuscire a giungere ad una corretta diagnosi preoperatoria, è di fondamentale importanza, anche alla luce del fatto che i tumori solidi, in circa il 5% dei casi, possono mostrare aree di degenerazione cistica all¿imaging, determinando in tal modo una diagnosi errata. Nel quadriennio 2013-2016 nell¿Ospedale San Gerardo di Monza abbiamo rilevato un significativo numero di lesioni cistiche del pancreas; l¿analisi di questa casistica consentirà di trarre alcune conclusioni sullo stato attuale dell¿arte riguardo a questo capitolo di patologia pancreatica.

Le frodi alimentari nelle specie ittiche, in particolar modo quelle cosiddette di sostituzione, conosciute anche con il termine latino di aliud pro alio, sono da sempre sotto l'attenzione delle Autorità preposte alla vigilanza e rappresentano ancora oggi un classico degli illeciti del settore ed un problema ancora attuale. In questo contributo, dopo un quadro generale riguardante le tipologie principali di frode del settore alimentare, viene sottolineata l'importanza del ruolo del Veterinario Ufficiale nello smascheramento delle frodi nel comparto ittico. Nell¿ambito delle frodi di sostituzione, infatti, l¿unica metodica che attualmente in Italia ha valore a livello legale nell¿identificazione di specie è l¿identificazione morfologica delle caratteristiche anatomiche macroscopiche del pesce intero, secondo chiavi dicotomiche proposte dalla Food and Agricolture Organization (FAO), Species catologues for fishery porpouses. Dopo una fotografia dello stato attuale del mercato ittico a livello nazionale ed una analisi delle frodi sanitarie e commerciali riscontrabili in questo comparto, vengono passate in rassegna le principali frodi aliud pro alio nell'ambito del commercio della pesca.

Se le accabadoras sarde erano donne chiamate a intervenire in occasioni straordinarie per accelerare la morte di un familiare agonizzante, le pescatrici eoliane agivano invece in un regime di assoluta normalità per la comunità in cui vivevano, affiancando nel lavoro i pescatori, sostituendoli o semplicemente pescando da sole. La straordinarietà del loro agire sta nell'avere smentito con le loro vite ordinarie quel paradigma che ha da sempre raccontato un modello sociale diverso, quello cioè che assegna la terra come ambito di lavoro femminile e il mare solo maschile. Ma mentre delle accabadoras esiste una narrazione continua, tale da averle consacrate a patrimonio comunitario tradizionale, nel caso delle pescatrici eoliane, invece, non esiste praticamente alcuna rappresentazione o riconoscimento di natura storica o sociale. Sono state dimenticate. Il presente lavoro di ricerca vuole indagare le ragioni che stanno alla base di queste differenti intensità narrative. Il Mediterraneo è il contesto ambientale e culturale che ha accolto entrambe le figure femminili prese in esame ed è la grande tela sulla quale si sono raccontate le loro storie.

Lo scopo del lavoro è stato di voler andare a confrontare le metodiche di campo maggiormente utilizzate per l'analisi della composizione corporea. Lo studio è andato a riprendere altri lavori trovati in letteratura scientifica ed è andato a vedere se vi fosse una discrepanza tra i risultati fra le due metodiche e se la discrepanza dei valori fosse dovuta a fattori intrinseci alla metodica o legati al campione stesso.

Nella società attuale non è possibile pensare alla protezione dell'ambiente escludendo i fattori economici. Politiche per l'ambiente e strumenti di analisi economica possono focalizzarsi concretamente su un obiettivo comune, il miglioramento delle prestazioni ambientali di organizzazioni pubbliche o private. E' il caso del metodo Life Cycle Costing applicato al Green Public Procurement, un'analisi che permette di monetizzare le esternalità ambientali e prendere coscienza di tutte i costi associati ai prodotti nell'intero ciclo di vita, migliorando la gestione degli appalti e degli acquisti. In questo volume è presentato un caso studio svolto presso Arpa Piemonte con un'applicazione empirica di strumenti economico-ambientali in una realtà che basa la sua attività quotidiana sulla protezione dell'ambiente.

The narrative is constituted by the narrative form, by the content of the story and by its putting into circulation: and these are also the three parts that make up this essay of narratology. Through diagrams and figures, in addition to a selection of pieces of novellas and comics, which constitute the two appendices (in Italian), we tried to make complex concepts less abstract, with the aim of re-establishing the theory of storytelling.

La nanotecnologia si sta affermando sempre di più grazie alle molteplici possibilità che offre in svariati campi di applicazione, come la nanomedicina o il settore ambientale. In questo libro viene mostrato come ottenere nanostrutture con proprietà sia magnetiche che plasmoniche, essenziali per applicazioni quali drug delivery e sensing. Quest'ultimo in particolare è ottenuto sfruttando l'amplificazione del campo elettromagnetico generato da aggregati di nanoparticelle d'oro, rendendo la spettroscopia Raman particolarmente efficace (effetto SERS) per rivelare specie chimiche a bassissima concentrazione. L'utilizzo della tecnica LASiS (Laser Ablation Synthesis in Solution) rende queste nanostrutture particolarmente promettenti per quanto riguarda la loro applicazione grazie alla loro stabilità elettrostatica in soluzione acquosa. In particolare, verranno discusse la sintesi e la caratterizzazione di queste nanostrutture durante tutti i passaggi per ottenere il loro assemblaggio.

Il gruppo è uno spazio in cui ogni partecipante ha la possibilità di riatualizzare i propri modelli relazionali specifici, co-costruire e sperimentare modelli relazionali più adattivi. Secondo il modello sistemico la persona può essere compresa solamente in relazione ad altri individui nei suoi contesti di vita. Il presente lavoro si articola in una prima parte teorica, nella quale sono descritte le caratteristiche del modello teorico Sistemico-Relazionale e focalizzata l'attenzione sugli interventi di gruppo, con alcuni cenni storici rispetto la nascita dei gruppi in psicoterapia e una breve rassegna sui vari modelli teorici degli interventi di gruppo. Nella seconda parte viene descritto un progetto sviluppato all'interno del Servizio di Consulenza Psicologica dell'Ente Regionale per il Diritto e le opportunità allo Studio Universitario di Trieste, denominato ¿Progetto Studentesse Madri¿, nato con l'intento di garantire la pari possibilità di conseguire il titolo di studio accademico alle studentesse che hanno anche un carico familiare oneroso. Vengono descritte le premesse teoriche, i personaggi e gli interpreti, il setting, le attività e le tecniche terapeutiche utilizzate.

Negli ultimi quarant¿anni si è sviluppato nel mondo un nuovo fenomeno, quello del Giochi di Ruolo e, in particolare, i giochi di ruolo dal vivo (Live Action Role-Playing Games) sono sicuramente quelli più stravaganti e visibili. La loro ¿visibilità¿ è dovuta proprio al fatto di essere ¿Dal vivö: persone travestite da mostri leggendari, orchi, vampiri, nobili cavalieri, spie e dame si scontrano tra di loro in cruente battaglie, compiendo incredibili avventure all¿interno di mondi immaginari. La pratica del gioco di ruolo trova le sue radici in aspetti fondamentali del comportamento sociale umano, compreso il gioco di finzione dei bambini, la narrazione e il rituale. In particolare ci riferiamo a rituali sciamanici e di possessione e tutti quei momenti in cui vi è uno spostamento di identità, un momento in cui l¿individuo cessa di essere se stesso e diventa qualcosa altro da Sé. L¿uso delle maschere, di oggetti scenici ben definiti e legati esclusivamente al mondo e alle azioni che si compiono durante il ¿rituale del giocö sono esempi di ciò che possiamo ritrovare sia all¿interno dei rituali delle altre culture sia in queste nuove espressioni della nostra società.